Archivi Autore: Roberto Russo

Roberto Russo è nato a Roma e vive a Perugia. Dottore in letteratura cristiana antica greca e latina, è appassionato del profeta Elia. Segue due motti: «Nulla che sia umano mi è estraneo» (Terenzio) e «Ogni volta che sono stato tra gli uomini sono tornato meno uomo» (Tommaso da Kempis). In questa tensione si dilania la sua vita. Tra le altre cose, collabora con alcune testate online, è editore della Graphe.it, e tanto tempo fa ha pubblicato un racconto con Mondadori.

Giovanni Pascoli, La mia sera: parafrasi e figure retoriche

La mia sera, poesia di Giovanni Pascoli

La mia sera è una poesia di Giovanni Pascoli composta nel 1900 e poi inserita nei Canti di Castelvecchio nel 1903. Secondo diversi studiosi questa poesia ha diverse analogie con La quiete dopo la tempesta di Giacomo Leopardi: in entrambe si parla della pace dopo un forte temporale; nel componimento pascoliano l’occasione è adatta a riflettere su alcuni episodi della ...

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