Le frasi poetiche sono quelle frasi che riescono a far vibrare il nostro intimo come la poesia, pur essendo prosa. Questa tipologia di frasi abbraccia vari argomenti e si esprime in modi diversi, ma c’è un aspetto che le accomuna: la bellezza del testo. Le frasi poetiche, infatti, sono delle «normali» frasi solo che sono espresse in una maniera del tutto particolare e fanno luce, quasi come un lampo, su aspetti cui forse non avevamo pensato, lasciando il segno.
A seguire trovate la nostra selezione di frasi poetiche, quelle che ci fanno vibrare il cuore. Quali sono le vostre frasi poetiche preferite?
Frasi poetiche, le più belle e intense
- A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni. (Alessandro Baricco)
- Amami, perché, senza te, niente posso, niente sono. (Paul Verlaine)
- Anelo all’eternità perché lì troverò i miei quadri non dipinti e le mie poesie non scritte. (Kahlil Gibran)
- Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni. (Alda Merini)
- Chi devo chiamare? Con chi posso dividere la triste gioia di essere vivo? (Sergej Aleksandrovič Esenin)
- Ci può essere un grande incendio nella nostra anima, ma nessuno viene mai a scaldarvisi, e i passanti vedono solo un filo di fumo. (Vincent Van Gogh)
- Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte. (Edgar Allan Poe)
- E mi piace la notte ascoltare le stelle… sono come cinquecento milioni di sonagli. (Antoine de Saint-Exupéry)
- È passato un altro anno. Ma i due mondi che vivono in me non si sono ancora conciliati e io continuo a essere un uomo tra due sponde. (Alessandro Petruccelli)
- È quel mare che ho dentro che mi crea forti tempeste. (Victor Hugo)
- E tu, mezzanotte, illumina l’anfora della luna perché raccolga il latte delle betulle. (Sergej Aleksandrovič Esenin)
- Forse c’è qualcosa di peggio dei sogni svaniti: perdere la voglia di sognare ancora. (Sigmund Freud)
- Il sonno è un abile prestigiatore: modifica le proporzioni delle cose e le loro distanze. (José Saramago)
- La felicità si trova nei posti belli, nelle tovaglie di Fiandra, nei vini buoni, nelle persone gentili. (Paolo Virzì)
- La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere. Sfogliarli a caso è sognare. (Arthur Schopenhauer)
- La vita non si misura attraverso il numero di respiri che facciamo, ma attraverso i momenti che ci lasciano senza respiro. (Maya Angelou)
- Le domeniche sera lasciano strani ricordi, come piccole parentesi di nulla nella vita. (Patrick Modiano)
- Le stelle sono tanti occhi del cielo aperti a guardare sulla terra. Forse sanno che cielo e terra sono come due amanti desiderosi d’incontrarsi; e noi pensiamo che cielo e terra si cercano e si baciano come due innamorati. (Adriana Zarri)
- Lontano, ero con te quando tuo padre entrò nell’ombra e ti lasciò il suo addio. (Eugenio Montale)
- Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri? (William Shakespeare)
- Mi sento un po’ come il mare: abbastanza calma per intraprendere nuovi rapporti umani, ma periodicamente in tempesta per allontanare tutti, per starmene sola. (Alda Merini)
- Mi strugge l’idea, seduto davanti al mare, che sono io quell’onda che ritorna uguale. (Mariano Lamberti)
- Nessuno li ha mai visti con una cordicella che tenesse legati i loro polsi. Eppure erano così. Legati. (José Saramago)
- Non andare dove il sentiero ti può portare; vai invece dove il sentiero non c’è ancora e lascia dietro di te una traccia. (Ralph Waldo Emerson)
- Non stancarti mai di aspettare perché il giorno più bello della tua vita può arrivare domani. (Romano Battaglia)
- Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo. (Virginia Woolf)
- Pochi libri cambiano una vita. Quando la cambiano è per sempre. Si aprono porte che non si immaginavano, si entra e non si torna più indietro. (Christian Bobin)
- Quando non si può tornare indietro, bisogna solo preoccuparsi del modo migliore per avanzare. (Paulo Coelho)
- Quando una persona cara ci dà un libro da leggere, la prima cosa che facciamo è cercarla tra le righe. (Daniel Pennac)
- Quanto più lontano stanno dagli occhi, tanto più vicini al cuore sono i sentimenti che cerchiamo di soffocare e dimenticare. (Paulo Coelho)
- Quella strada del passato si srotolava confusamente di fianco a noi, come se la tazza della vita si fosse rovesciata e ogni cosa fosse impazzita. (Jack Kerouac)
- Se cadi ti rialzo. Oppure mi sdraio accanto a te. (Julio Cortázar)
- Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella. Se vedi cadere una stella è perché stai guardando il cielo. Se stai guardando il cielo è perché credi ancora in qualcosa. (Bob Marley)
- Se più uomini camminassero e pensassero, ci sarebbero meno miserie sotto il sole. (John Dos Passos)
- Sempre ritorni tu, malinconia. O dolcezza del cuore solitario. Muore avvampando una giornata d’oro. (Georg Trakl)
- Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano verso le stelle. (Oscar Wilde)
- Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli trova sempre la forza di riprovarci. (Jim Morrison)
- Solo coloro che rischiano di spingersi troppo lontano possono forse scoprire quanto lontano si possa andare. (T. S. Eliot)
- Solo la luce che uno accende a se stesso, risplende in seguito anche per gli altri. (Arthur Schopenhauer)
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