Se siete amanti dei racconti e romanzi horror, allora questo articolo probabilmente non fa per voi. Perché se veramente adorate questo genere, allora il momento migliore per leggere un bel romanzo di paura è proprio di notte, magari con solo una lucina piccola accesa e quando fuori infuria la tempesta. Se invece siete sensibili al genere horror, allora la notte non è proprio il momento ideale per leggere storie che vi terrorizzeranno e non vi faranno addormentare. Ma quali sono le storie terrificanti da non leggere di notte?
Alla scoperta di alcune storie terrificanti da non leggere di notte
Molto dipende da cosa vi fa paura e a quale genere di horror e terrore siete più sensibili. Ovviamente qui non ci riferiremo al libro Storie terrificanti da (non) leggere di notte. 10 racconti spaventosi che vi faranno venire gli incubi!, raccolta di racconti a cura di Stephen Jones.
Storie terrificanti che non vi faranno prendere sonno
Se volete andare sul classico, praticamente adatta è tutta la produzione di Edgar Allan Poe. Personalmente ho sempre trovato molto disturbanti i vari Ligeia, Morella e Berenice, mentre ho sempre adorato Il gatto nero col suo spirito diabolicamente vendicativo. Particolarmente attuale, poi, è La maschera della morte rossa. Se preferite ambientazioni in case horror, allora Poe vi ha servito sul piatto d’argento La caduta della casa degli Usher. In realtà tutta la produzione di Poe vi farà venire un certo brivido.
Fra racconti e romanzi brevi, poi, ci sarebbe anche l’infinita produzione di H.P. Lovecraft. Qui abbiamo un orrore più strisciante e raccapricciante, a volte onirico, a volte decisamente più materiale. Fra l’orrore di Dunwich, Alle montagne della follia, I sogni della casa stregata, Colui che sussurrava nelle tenebre, La casa stregata e I ratti nei muri, avrete di che rimanere svegli per parecchie notti. E questo senza scomodare un classico come Il richiamo di Cthulhu.
Anche Stephen King fra racconti e romanzi brevi ha avuto il suo bel daffare nel tenervi svegli la notte. Provate con La nebbia, I figli del grano, Orrore a Crouch End, tanto per leggere qualcosa del Re dell’Orrore diverso dal solito IT.
Romanzi (classici e non solo)
Se volete rimanere svegli notte dopo notte, magari potreste dedicarvi a qualche romanzo. Oltre ai classici Frankenstein di Mary Shelley, Dracula di Bram Stoker e Lo strano caso del dr. Jekyll e di Mr. Hyde di Robert Stevenson (che rileggere i classici non fa mai male), ci sono diversi romanzi da cui sono stati tratti film e serie TV anche attuali. Non vi metterò qui la serie di Intervista col vampiro e quella delle streghe Mayfair di Anne Rice semplicemente perché, pur essendo romanzi molti belli e da leggere se vi piace il genere, ritengo che non facciano così tanta paura da tenervi svegli di notte.
Qualche brividino in più, invece, potrebbero darvelo Io sono leggenda di Richard Matheson, L’incubo di Hill House di Shirley Jackson, Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood e La scomparsa dell’Erebus di Dan Simmons.
Nulla vi vieta, poi, di intervallare la lettura con evergreen. Per esempio: Pet Cemetary di Stephen King, Il giro di vite di Henry James, Il mistero di Sleepy Hollow di Washington Irving, Carmilla di Joseph Sheridan Le Fanu, Il giorno dei Trifidi di John Wyndham e La casa sull’abisso di William Hope Hodgson.
Foto | varuna via Depositphotos
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