Per un Natale sostenibile libri e altre tipologie di regali possono rappresentare un’occasione unica per portare avanti un concetto importante come quello della salvaguardia dell’ambiente che ci circonda. Idee e spunti che, con un po’ di creatività, possiamo fare nostre per tutto l’anno sì che il nostro Natale ecologico sia un mood di vita quotidiana.
Libri di Natale sostenibili, occhio all’ambiente che ci circonda
I libri di Natale sostenibili sono sempre più apprezzati perché, con i problemi ambientali che tutti noi ormai conosciamo, saper vivere un Natale ecologico e, in generale, delle giornate più rispettose del mondo in cui viviamo, è di fondamentale importanza per la nostra sopravvivenza. Diversi i libri di Natale sull’ecologia che possiamo leggere (o regalare) in questo particolare periodo dell’anno (ma non solo). Tra i più rinomati, tre titoli che non possiamo farci scappare.
L’uomo che piantava gli alberi
Il primo è indubbiamente L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono. Durante una delle sue passeggiate in Provenza, Jean Giono si imbatte in un pastore solitario. Uomo silenzioso e riflessivo, che vive a stretto contatto con la natura, circondato solo dalle sue pecore e dal cane. Nonostante la vita umile e la completa solitudine, quest’uomo porta avanti una missione straordinaria: piantare alberi in una terra desolata, trasformando il paesaggio e migliorando la vita delle generazioni future. Una parabola toccante sul legame tra l’uomo e la natura, che mostra come la cura e la pazienza possano essere altrettanto potenti quanto le forze della distruzione.
Possiamo salvare il mondo, prima di cena
Altro testo da leggere è Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi di Jonathan Safran Foer. Alcuni negano ancora i cambiamenti climatici, ma la maggior parte di noi sa che, senza un cambiamento radicale delle nostre abitudini, rischiamo l’estinzione. Eppure, pur consapevoli, non riusciamo a crederci né ad agire. Jonathan Safran Foer esplora questa incapacità di reagire, paragonando l’indifferenza verso la crisi climatica a quella che accolse il racconto dell’Olocausto. Attraverso storie personali, ricordi familiari e dati scientifici, il libro diventa un appello accorato, volto a spingerci ad agire per il futuro dei nostri figli e della Terra.
Respira, piccolo albero
Sensibilizzare anche i più piccoli al rispetto per l’ambiente è fondamentale. Ecco che tra i libri di Natale sostenibili più suggeriti si colloca anche Respira, piccolo albero di Sandra Dema e Antonio Boffa. Una vera immersione nella natura e nel benessere che solo gli alberi riescono a garantirci grazie al loro ruolo determinante per la nostra sopravvivenza.
Come e perché festeggiare in maniera ecologica anche con i libri di Natale sostenibili
Festeggiare un Natale più ecologico è importante per unire alla magia della festa la necessità di salvaguardare l’ambiente in cui viviamo. Poche regole, per nulla pesanti da sostenere, ma dai grandi risultati e che è possibile trovare nelle trame dei migliori libri di Natale sostenibili. Basta fare regali consapevoli (scegliendoli per la loro utilità), servirci del riciclo per le nostre decorazioni casalinghe, utilizzare imballi ecologici, lampadine a basso consumo energetico e un albero di Natale riutilizzabile. Non dimenticare che puoi leggere in maniera green!
Scegliere di festeggiare il Natale in maniera sostenibile ed ecologica significa avere maggiore rispetto per l’ambiente cercando di consegnare ai bambini d’oggi un mondo più in salute rispetto a quello attuale. Ma non solo! Anche noi avremmo notevoli vantaggi perché risparmieremmo denaro (ogni soluzione ecologica è meno costosa delle altre).
Abbiamo visto come esistano diversi libri di Natale sostenibili che sono anche interamente dedicati al mondo dei bambini. Dobbiamo sempre ricordare quanto sia importante che anche le nuove generazioni siano educate al rispetto per l’ambiente e ricordarci che se ciascuno facesse la sua parte, salveremmo il mondo dal disastro ambientale che, continuando di questo passo, sarà, invece, inevitabile!
Foto | Netrun78 via Depositphotos
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