Scrittore di talento, critico attento e mordace, sceneggiatore di film di grande e fermo successo come Ben Hur e Improvvisamente l’estate scorsa, Gore Vidal ci ha lasciato in eredità un patrimonio letterario di notevole statura. Tra i libri di Gore Vidal ci sono non solo romanzi, ma anche saggi e drammi teatrali che, di volta in volta, hanno lasciato il segno.
Alcuni indimenticabili libri di Gore Vidal
Un artista, dunque, a tutto tondo che, a dieci anni dalla scomparsa, vogliamo ricordare, suggerendo ai nostri lettori cinque titoli per noi indimenticabili. Buona lettura a tutti!
La statua di sale
La storia di un amore. Di un’ossessione. Di un sogno che si spezza, ma che Jim, perdutamente innamorato del suo amico Bob sin dall’adolescenza, coltiva in sé per ben sette anni.
Il romanzo come è facile immaginare non ebbe vita facile. Gore Vidal divenne inviso ai più grandi critici del periodo (siamo sul finire degli anni ’40 quando la caccia alle streghe era di gran moda) che lo attaccarono duramente e ripetutamente. Una guerra d’odio che continuò, ahimè, per diversi anni.
Giuliano
La passione dello scrittore per la Storia con la S maiuscola trova ampio spazio in questo libro dedicato all’imperatore Giuliano detto l’Apostata che resse le redini del comando dal 360 al 363 d.C. Buona parte del romanzo si basa su un finto manoscritto autobiografico dello stesso imperatore. Un documento in cui Giuliano racconta la propria vita attraverso tutta una serie di aneddoti, casi e profonde riflessioni.
Myra Breckinridge
Il romanzo forse più satirico e pungente di tutta la produzione letteraria di Gore Vidal ha come protagonista la transgender Myra Breckinridge e le sue improbabili vicende nella Hollywood degli anni d’oro, dove giunge sotto mentite spoglie per riavere dallo zio Buck parte del patrimonio di famiglia. Myrna è in realtà Myron, il giovane omosessuale che tutti pensavano morto. Aveva, invece, solo cambiato sesso presso una clinica di Copenaghen.
Anche questo romanzo fu attaccato da più parti. L’Australia ne rifiutò la pubblicazione. In Inghilterra ne uscì una versione spurgata e in America ci fu addirittura una sentenza della Suprema Corte. Un vero e proprio caso internazionale. Motivo in più per inserirlo nella nostra libri di libri di Gore Vidal da leggere.
Creazione
Opera storica che ci porta ancora una volta nell’antichità. Ora volta pero il fulcro del romanzo si sposta progressivamente verso Oriente. Un libro di ampio respiro che dalla polis dell’antica Grecia passa alla Persia, dagli stati dell’India a quelli della Cina preunitaria. I grandi quesiti filosofici che, da sempre inseguono e tormentano l’uomo, sono il vero fil rouge di Creazione, dall’inizio alla fine.
Palinsesto
Un’autobiografia in cui il grande scrittore americano si mette a nudo. Dall’adolescenza a Washington (il nonno era un celebre e rispettato senatore degli Stati Uniti) ai suoi esordi letterari, passando per la presa di coscienza della propria omosessualità, Gore Vidal si racconta senza remore, censure o falsi rossori. Una lettura fin da subito irresistibile.
Foto | David Shankbone via Flickr