Stella di mare

Stella di mare, il noir di Piergiorgio Pulixi che indaga il senso della giustizia

Cagliari (soprattutto) e Milano. Autunno 2022.

Stella di mare

Maristella Coga ha appena compiuto 17 anni. Volto ben cesellato, pelle luminosa e lentigginosa, fisico slanciato, sguardo ammaliante, sorriso malizioso: è una bellezza!

Da quando aveva compiuto nove anni, le dichiarazioni d’amore si erano sprecate. A dodici, tutto il quartiere Sant’Elia sapeva chi era e in quale palazzo viveva; a tredici, maschi giovani e vecchi la bramavano, molte la invidiavano; a quattordici, era fiorita in tutto il suo sfolgorante splendore.

Ora è donna fatta, intelligente e autonoma, magnifica e ribelle, pur cresciuta in un habitat altamente criminale e precario: saggia scafata nonna di riferimento, padre denunciato per abusi sessuali, madre odiosa e assente, un fratello maggiore (25 anni) in carcere per traffico di droga, un fratellino minore (10) con deficit intellettivo.

Stella ha avuto tre denunce per furto. Va comunque a scuola, fa uso di sostanze, è “fidanzata” col giovane boss del locale mercato degli stupefacenti, Samuel Bullegas (26), cova legittime ambizioni. E qualcuno d’improvviso la uccide, sfregiandone e deturpandone poi sanguinosamente il viso e il corpo.

I colpevoli possono essere tanti. Non potrà che scatenarsi una ridda di brutalità e omicidi. Le tre colleghe della Squadra mobile di Cagliari se ne rendono ben presto conto: l’elegante esperta ispettrice Mara Pittbull Rais, aspra e pragmatica; la sdrucita Eva Croce, pacata e sensitiva, rossa di capelli e milanese d’esperienza; l’amazzone bionda fiorentina Clara Pontecorvo, altissima (1,98) e possente, gran mira da tiratrice e a fine tirocinio, spesso su Tinder.

Tante strade mostrano turpi sviluppi. Per le questioni di narcotraffico ci sono di mezzo i cugini Carabinieri, pure il bel furbo Mirko Capasso.

Anche l’affascinante pluridecorato vicequestore meticcio 48enne Vito Strega, di nuovo colpito dalle voci, parte da Milano e le raggiunge in Sardegna, sarà della mortale partita.

Gli ottimi libri di Piergiorgio Pulixi

L’autore e sceneggiatore Piergiorgio Pulixi (Cagliari, 1982) si è affermato con acume e coraggio come uno dei più bravi scrittori italiani sulla scena letteraria europea.

Dopo aver partecipato giovanissimo al Collettivo Sabot (animato da Massimo Carlotto), dopo la tumultuosa quadrilogia sul corrotto Mazzeo (nel nordest), dopo altre apprezzate prove hard-boiled, spy-story, giallo, noir e thriller, ambientate a Milano e nella ricca Lombardia, è infine tornato con straordinaria efficacia nella natia mitica Sardegna e ha vinto il Premio Scerbanenco 2019 con “L’isola delle anime”.

Stile e struttura di Stella di mare

Riprende qui le stesse solitarie protagoniste (frequenti i riferimenti ai casi passati che le hanno rese famose insieme a Strega). La narrazione è molto frammentata attraverso circa 120 brevi capitoli, in terza varia sui due differenti campi di battaglia, i poliziotti più o meno alleati, i famigli buoni e cattivi.

Tutto ruota intorno alla ragazza assassinata, vissuta in modo diverso da ognuno che l’aveva frequentata.

Maristella o Stella di mare o Stella Maris o stella di periferia (da cui titoli e titoletti) è morta durante una mareggiata di maestrale (“Malu’entu”), potrà portare via la sua anima solo lo scirocco (“bentu de soli, bentu de beridadi”), prima o poi arriverà.

Tra Cagliari e Milano

Cagliari è molto ben raccontata, soprattutto il suo discusso enorme antico quartiere in cui l’avventura è ambientata, Sant’Elia.

La vicenda coinvolge Milano in vario modo. Scopriamo di più sulle origini delle voci che sente Strega e sul medico che lo ha segretamente in cura; lì opera la sua solita stalker, che lo pedina, gli entra in casa, gli rapisce la gatta, ne scopre i problemi psichiatrici; da lì l’amico e sodale Bepi Pavan si fa accompagnare in un rigido centro di reclusione per dimagrimenti forzati (almeno venticinque chili di sovrappeso), scofanandosi prima ogni bendidio (e mal non gliene colse).

Segnalo l’uso del sacco da boxe per sviare gli scatti di rabbia o d’ira, a pag. 77, lo avevo detto. Segnalo pure l’uso frequente e scontato del pestaggio in vari gruppi sociali, spacciatori familiari carabinieri.

Non pochi liquori e vini, ombre a Venezia.

Molteplici anche i gusti musicali, a seconda delle generazioni; comunque Strega preferisce motivatamente il jazz.

Il libro

Piergiorgio Pulixi
Stella di mare
Rizzoli, 2023

Valerio Calzolaio

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