Possiamo cogliere il senso profondo della Pasqua nella Bibbia e nelle frasi del Vangelo.
Citazioni e frasi evangeliche sulla Pasqua
Cuore della Pasqua cristiana è la passione, morte e risurrezione di Gesù: è questo il fulcro della fede cristiana (i due “misteri” principali del cristianesimo sono: 1) Unità e Trinità di Dio; 2) Incarnazione, passione, morte e resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo). Naturalmente la storia della Pasqua è narrata principalmente nei vangeli.
L’ultima cena raccontata da Marco
Leggiamo nel vangelo secondo Marco (14,12-25):
Il primo giorno degli Azzimi, quando si immolava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d’acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: Dov’è la mia stanza, in cui io possa mangiare laPasqua con i miei discepoli?”. Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi». I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
Venuta la sera, egli arrivò con i Dodici. Ora, mentre erano a tavola e mangiavano, Gesù disse: «In verità io vi dico: uno di voi, colui che mangia con me, mi tradirà». Cominciarono a rattristarsi e a dirgli, uno dopo l’altro: «Sono forse io?». Egli disse loro: «Uno dei Dodici, colui che mette con me la mano nel piatto. Il Figlio dell’uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell’uomo, dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!».
E, mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: «Questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio».
La lavanda dei piedi narrata da Giovanni
Giovanni nel suo vangelo (13, 1-10) aggiunge l’episodio della lavanda dei piedi
Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine. Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto. Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo». Gli disse Pietro: «Tu non mi laverai i piedi in eterno!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!». Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro; e voi siete puri, ma non tutti».
La Pasqua secondo il vangelo di Luca
C’è tutta la narrazione della passione e morte, che è più o meno simile nei quattro vangeli. Per quel che riguarda la resurrezione, che è quello che celebriamo a Pasqua, ecco come la racconta Luca nel suo vangelo (24, 1-10):
Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”». Ed esse si ricordarono delle sue parole e, tornate dal sepolcro, annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. Erano Maria Maddalena, Giovanna e Maria madre di Giacomo. Anche le altre, che erano con loro, raccontavano queste cose agli apostoli.
La Pasqua nella Bibbia
La Bibbia – testo sacro per ebrei e cristiani – parla a lungo della Pasqua. La narrazione della prima Pasqua, cioè dell’uscita dall’Egitto del popolo eletto e del passaggio del Mar Rosso, la troviamo nel libro dell’Esodo, ma anche altri testi dell’Antico Testamento hanno riferimenti alla Pasqua.
Tre frasi dell’Antico Testamento sulla Pasqua
Per quel che riguarda la Pasqua nella Bibbia ecco tre frasi dall’Antico Testamento.
- Immolate la Pasqua, santificatevi e mettetevi a disposizione dei vostri fratelli, secondo la parola del Signore comunicata per mezzo di Mosè (2 Cronache 35,6)
- Se uno straniero che dimora tra voi celebrerà la Pasqua per il Signore, lo farà secondo la legge della Pasqua e secondo quanto è stabilito per essa. Vi sarà un’unica legge per voi, per lo straniero e per il nativo della terra. (Numeri 14,14)
- Il quattordici del primo mese sarà per voi la Pasqua, festa d’una settimana di giorni: si mangerà pane azzimo. (Ezechiele 45,21)
Le frasi sulla Pasqua del Nuovo Testamento
Nel Nuovo Testamento si parla della Pasqua come risurrezione di Gesù. Oltre alle frasi del Vangelo sulla Pasqua, nelle lettere di san Paolo (che pure fanno parte della Bibbia), troviamo diverse belle frasi sulla Pasqua.
- Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! (1 Corinzi 5,7)
- Cristo, risorto dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui. (Romani 6,9)
- Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi! (Romani 8,34)
- Ma se Cristo non è risorto, vuota allora è la nostra predicazione, vuota anche la vostra fede. (1 Corinzi 15,14)
- Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che sono morti. Perché, se per mezzo di un uomo venne la morte, per mezzo di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti (1 Corinzi 15, 20-21)
- Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti. (1 Tessalonicesi 4, 14)
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