romanzi ambientati negli anni Sessanta

I migliori romanzi ambientati negli anni Sessanta per rivivere quelle magiche atmosfere

Un decennio cruciale. Non vi è dubbio. Una decade che ha cambiato il mondo, modificato i costumi, abbattuto quasi d’emblée tabù e pregiudizi. Un turbinio di eventi che ha trasformato gli anni Sessanta in una irresistibile galoppata verso il domani. L’ambita modernità.

Se il decennio inizia male, se non addirittura tragicamente, con la costruzione del muro di Berlino e l’assassinio di John Kennedy a Dallas, ecco che le nuove generazioni iniziano però ad alzare spavaldamente la testa, pronte a contestare le vecchie, obsolete leggi del mondo. Dalla marcia su Washington alla Swinging London dei Beatles e di Mary Quant, dalle contestazioni studentesche del 1968 alla proteste pacifiste contro la guerra in Vietnam, gli anni Sessanta non demordono, hanno dall’inizio alla fine la rivoluzione nel sangue. Il piede che preme giovane e sprezzante sull’acceleratore.

7 romanzi ambientati negli anni Sessanta che proprio non puoi perderti

Tuffiamoci allora anche noi in questo irresistibile caleidoscopio alla ricerca di alcuni tra i più bei romanzi ambientati negli anni Sessanta. Speriamo, in un modo o nell’altro, di riuscire ad accontentare tutti! La scelta non è sempre facile, ma ci auguriamo possa essere, sempre e comunque, una piacevole lettura.

Austerlitz, di W.G. Sebald

Un romanzo che inizia a Londra negli anni Sessanta e che attraverso una dolorosa ricostruzione, un tortuoso viaggio nella memoria, ci porterà nella Praga degli anni della seconda guerra mondiale. Un evento che implicherà il dissolvimento dell’infanzia. La perdita delle proprie radici e l’inconsapevole sepoltura del proprio tragico passato.

Pastorale americana, di Philip Roth

Siamo negli anni Sessanta, quando la vita del protagonista, un uomo appagato e di successo, viene sconvolta da un atto di protesta della figlia appena sedicenne. Un gesto che rovinerà per sempre l’esistenza dell’uomo, scaraventandolo di fatto in un mondo completamente diverso. Il romanzo di Roth, lo ricordiamo en passant, ha vinto il Pulitzer per la narrativa nel 1998.

11/22/63, di Stephen King

Un romanzo di grande successo che ci fa viaggiare nel tempo. Jake Epping, insegnante di inglese, nella speranza di salvare la vita di John Kennedy e alterare così il corso della Storia, ritorna indietro nel tempo, grazie a un varco temporale nascosto nel retrobottega di una tavola calda. Come è facile immaginare, la suspense è garantita dalla prima all’ultima pagina.

Il giorno dello sciacallo, di Frederick Forsyth

Tra i romanzi ambientati negli anni Sessanta, questo scritto da Forsyth vanta una fama e un successo quasi senza paragoni. Il complotto per uccidere il presidente francese Charles de Gaulle ha sedotto e appassionato milioni di lettori sparsi sui cinque continenti. Persino il cinema – come non ricordarlo – gli ha reso omaggio con una indimenticabile pellicola firmata Fred Zinnemann.

I giorni dell’eternità, di Ken Follett

L’ultimo romanzo della celebre Trilogia del secolo è ambientato tra gli anni Sessanta e Ottanta e segue le vicende di ben cinque famiglie tutte legate (in un modo o nell’altro) tra di loro. Dalla guerra fredda all’impeachment del presidente degli Stati Uniti, dal muro di Berlino ai movimenti politici di massa, I giorni dell’eternità tiene sempre alta l’adrenalina nel sangue. Da non perdere.

La porta di Mandelbaum, di Muriel Spark

Il romanzo di Spark ci porta nella Gerusalemme del 1961 dove Barbara Vaughn, ebrea in pellegrinaggio nella Terra Santa, deve incontrare il fidanzato, archeologo che lavora presso Qumran. Per riuscire nel suo intento deve passare dalla Porta di Mandelbaum ed entrare nella zona sotto controllo giordano. Una operazione ad alto rischio. La donna avrà bisogno di aiuto e appoggi.

Sirene, di Patty Dann

Una madre con una vita sentimentale intensa e due giovani figlie alle prese con i problemi della quotidianità e della crescita. Dai continui traslochi ai primi desideri sessuali, dalla vocazione religiosa alla continua confusione del cuore, la piccola famigliola ogni giorno ha il suo bel daffare, il tutto mentre l’America vive uno dei suoi più grandi drammi: l’assassinio di John Kennedy.

Foto | Pixabay

Giorgio Podestà

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