Le frasi più belle di Sant’Agostino: un viaggio tra mistica e filosofia

Sant’Agostino: figura centrale della storia del pensiero occidentale, teologo, filosofo e vescovo, ha lasciato un’eredità indelebile nella cultura e nella spiritualità occidentale. Le sue opere, tra cui le celebri Confessioni e La città di Dio, continuano a essere studiate e ammirate ancora oggi.

Nato a Tagaste, in Numidia (l’odierna Algeria), nel 354 d.C., Sant’Agostino ebbe una giovinezza turbolenta e una conversione spirituale profonda. Dopo il battesimo, si dedicò interamente alla teologia e alla filosofia, elaborando un pensiero complesso e originale che ha influenzato profondamente il cristianesimo.

Le sue riflessioni sulla natura di Dio, sull’uomo e sul peccato, sulla grazia e sul libero arbitrio, sulla storia e sulla società hanno avuto un impatto significativo sulla teologia occidentale. Sant’Agostino è considerato uno dei padri della Chiesa e uno dei più grandi pensatori di tutti i tempi.

Oltre al suo contributo teologico e filosofico, Sant’Agostino fu anche un abile scrittore e retore. La sua prosa, elegante e appassionata, ha contribuito a diffondere il messaggio cristiano in tutto il mondo occidentale.

Questo articolo ci condurrà alla scoperta di Sant’Agostino, attraverso la sua vita, le sue opere e il suo pensiero. Esploreremo le sue frasi più celebri e approfondiremo la sua eredità, ancora viva e attuale dopo secoli.

Chi era sant’Agostino?

Aurelio Agostino nasce a Tagaste, città dell’Algeria, il 13 novembre 354 dC e muore a Ippona (l’antica Annaba) il 28 agosto 430 dC. Sant’Agostino fu filosofo, vescovo e teologo romano. Chiamato anche Doctor Gratiae, scrisse tantissime opere, fra cui il trattato La città di Dio e le Confessioni, la sua opera più famosa, una biografia che racconta nel dettaglio la sua vita.

Altra opera famosa sono le Ritrattazioni, dove viene esplicitata meglio l’evoluzione del suo pensiero. Non fu, invece, scritta da lui la Vita di Agostino, ma dall’amico e discepolo Possidio che si concentrò sull’apostolato del santo.

Sant’Agostino è stato uno dei primi quattro dottori della Chiesa. Inoltre è il santo patrono di:

• Agosta
• Alà dei Sardi
• Belvi
• Carpineto Romano
• Cassago Brianza
• Cava Manara
• Coli
• Ferrere
• Governolo
• Granaglione
• Novaledo
• Piombino
• Ostia
• Riccia
• Savignone
• Vargo
• Villafontana

A quest’elenco è da aggiungere che è co-patrono di Pavia e patrono secondario della Sardegna.

Le frasi più belle e famose di Sant’Agostino, tratte dai suoi scritti

• Ciò che è il nostro spirito, cioè la nostra anima, per le membra del nostro corpo, è lo Spirito Santo per le membra di Cristo, per il corpo di Cristo che è la Chiesa. (Discorsi)
• Giungo allora ai campi e ai vasti quartieri della li memoria, dove riposano i tesori delle innumerevoli immagini di ogni sorta di cose, introdotte dalle percezioni; dove sono pure depositati tutti i prodotti del nostro pensiero, ottenuti amplificando o riducendo o comunque alterando le percezioni dei sensi, e tutto ciò che vi fu messo al riparo e in disparte e che l’oblio non ha ancora inghiottito e sepolto. Quando sono là dentro, evoco tutte le immagini che voglio. (Confessioni, Libro X)
• Io stesso ero divenuto per me un grande enigma. (Confessioni, Libro IV)
• L’ira è una pagliuzza, l’odio invece è una trave. (Discorsi)
• La causa è finita: voglia il cielo che una buona volta finisca anche l’errore! (Discorsi)
• Rivolgano lo sguardo a se stessi, scendano dentro di sé, si esaminino attentamente. Dentro di sé trovano giorni cattivi. Non vorrebbero la guerra ma la pace. Chi non ha questo desiderio? Eppure, pur detestando tutti la guerra e volendo tutti la pace, anche colui che vive nella giustizia, se volge a sé lo sguardo, trova in se stesso la guerra. (Discorsi)
• La facoltà della memoria è grandiosa. Ispira quasi un senso di terrore, Dio mio, la sua infinita e profonda complessità. E ciò è lo spirito, e ciò sono io stesso. (Confessioni, Libro X)
• Tu sei grande, Signore, e ben degno di lode; grande è la tua virtù, e la tua sapienza incalcolabile. E l’uomo vuole lodarti, una particella del tuo creato, che si porta attorno il suo destino mortale, che si porta attorno la prova del suo peccato e la prova che tu resisti ai superbi. Eppure l’uomo, una particella del tuo creato, vuole lodarti. Sei tu che lo stimoli a dilettarsi delle tue lodi, perché ci hai fatti per te, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te. Concedimi, Signore, di conoscere e capire se si deve prima invocarti o lodarti, prima conoscere oppure invocare. (Confessioni – Incipit)
• Un fatto è ora limpido e chiaro: né futuro né passato esistono. È inesatto dire che i tempi sono tre: passato, presente e futuro. Forse sarebbe esatto dire che i tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro. Queste tre specie di tempi esistono in qualche modo nell’animo e non le vedo altrove: il presente del passato è la memoria, il presente del presente la visione, il presente del futuro l’attesa. (Confessioni, Libro XI)

Aforismi e citazioni celebre di Agostino d’Ippona

• Amare il peccatore e odiare il peccato.
• Ciò che ha reso Adamo capace di obbedire ai comandi di Dio lo ha anche reso capace di peccare.
• Credi per comprendere: comprendi per credere.
• Dio si conosce meglio nell’ignoranza.
• L’astinenza perfetta è più facile della perfetta moderazione.
• La fede consiste nella volontà di chi crede.
• Non si cerca la pace per provocare la guerra, ma si fa la guerra per ottenere la pace.
• Percorri l’uomo per raggiungere Dio.
• Se mi viene data una formula, e io non ne conosco il significato, non può insegnarmi nulla. Ma se so già cosa significa, che cosa può insegnarmi quella formula?
• Prega per comprendere.
• Se infatti sbaglio, esisto.

Qui su Libri e parole trovi poi un altro approfondimento sul pensiero di sant’Agostino con sue frasi per il Natale.

L’eredità di Sant’Agostino

L’influenza di Sant’Agostino sul pensiero occidentale è immensa. Le sue idee hanno plasmato la teologia, la filosofia, la letteratura e la politica per secoli. Ancora oggi, le sue opere continuano a essere studiate e ammirate da studiosi e lettori di tutto il mondo.

Sant’Agostino è uno dei padri della Chiesa cattolica. Le sue riflessioni sulla natura della Chiesa, sul ruolo dei sacramenti e sulla vita cristiana hanno avuto un impatto profondo sulla dottrina e sulla pratica cattolica.

Il pensiero di Agostino ha anche avuto un’influenza significativa sulla filosofia. Le sue idee sulla natura di Dio, sull’uomo e sul libero arbitrio hanno contribuito a plasmare il pensiero occidentale per secoli. Filosofi come Tommaso d’Aquino, Martin Lutero e Jean-Jacques Rousseau hanno tutti tratto ispirazione dalle opere di Sant’Agostino.

L’eredità di Sant’Agostino si estende anche alla letteratura. La sua prosa elegante e appassionata ha ispirato scrittori come Dante Alighieri, John Milton e William Shakespeare.

In conclusione, Sant’Agostino è stato una figura gigantesca del pensiero occidentale. Le sue idee hanno avuto un impatto profondo sulla teologia, la filosofia, la letteratura e la politica. La sua eredità continua a essere viva e attuale ancora oggi.

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