Alberto Angela

Le frasi famose di Alberto Angela

Alberto Angela non è solo uno dei divulgatori scientifici più famosi d’Italia (e anche uno dei più affascinanti), ma è anche paleontologo, giornalista, scrittore e conduttore televisivo. Figlio dell’altrettanto noto divulgatore scientifico Piero Angela, dopo aver partecipato a numerosi scavi e ricerche sul campo, è diventato un divulgatore scientifico attivo tramite libri e, soprattutto, attraverso la televisione.

Suoi programmi celebri sono:

  • Il pianeta dei dinosauri
  • Superquark
  • Viaggio nel cosmo
  • Passaggio a Nord Ovest
  • Ulisse – Il piacere della scoperta
  • Meraviglie – La penisola dei tesori

Frasi celebri e aforismi di Alberto Angela

Scopriamo, allora, alcune belle frasi di Alberto Angela per poterlo apprezzare meglio e capire il modo in cui trasmette il suo pensiero.

  • A parte il Dna, sia mia madre che mio padre mi hanno dato la stessa cosa: l’apertura mentale, la voglia di esplorare il mondo, facevamo viaggi con gli zaini. Mi viene in mente un clima famigliare aperto alla conoscenza e alla scoperta: ho sempre respirato questo in casa.
  • Chi viaggia si espone a dei rischi, solo se stai sempre a casa non ti capiterà mai niente… tranne un libro che ti casca in testa perché lo scaffale è messo male.
  • Credo che la formica parassitaria sia l’animale più longevo e insieme più debole che esista. La struttura esoscheletrica è del tutto simile a una zanzara in volo, e tuttavia con un bulbo parcellizzato più regolare.
  • Da quando abbiamo cominciato a lavorare insieme, tra noi c’è un rapporto tra colleghi, troverei fuori posto chiamarlo papà (parlando del padre Piero Angela).
  • È stata una grande statista, non era egoista, ha agito per il regno, si è unita all’uomo più forte del momento, ma sia con Cesare che con Antonio è stato anche amore. Cleopatra è stata unica nell’arco della storia, parlava le lingue, scriveva saggi, leggeva. È incredibile come sia riuscita a essere sovrana lungimirante, condottiera, statista, madre, in una società maschilista. È una donna moderna, messa in una società antica. Oggi sarebbe potuta essere una manager di successo, leader delle finanze o dell’industria.
  • Dal momento che nessun sistema industriale può stare in piedi con un numero esiguo di consumatori, se non si crea un mercato attraverso l’aumento diffuso del reddito il sistema s’inceppa.
  • Ho iniziato anni fa a collezionare sabbia, quando partivo per le mie spedizioni da paleontologo, prima di cominciare con la tv. Riempivo con la sabbia i rullini fotografici poi, tornato in Italia, travasavo il materiale nelle boccette di vetro. Ne ho più di una ventina, e dai colori riesco sempre a identificare il deserto di provenienza.
  • Il mondo dei romani è decisamente colorato, assai più del nostro. Sono coloratissimi gli interni delle case, i monumenti, persino gli abiti delle persone che nelle occasioni importanti esibiscono un vero trionfo di tonalità.
  • Ho una debolezza: il tiramisù. Casalingo o di pasticceria, non manca mai.
  • Il Tirannosauro univa in sé le dimensioni di un elefante, la violenza di una tigre e la dentatura di uno squalo.
  • La credibilità devi conquistartela sul campo: né io né mio padre, ad esempio, abbiamo mai fatto pubblicità né ospitate in qualche programma per sparare sentenze. La tv non mente: se un conduttore è simpatico, lo è anche nella vita.
  • Nei dieci anni in cui ho lavorato come ricercatore ho sempre sentito che mancava un intermediario e mi sono chiesto: perché queste cose devono rimanere confinate nei libri o nei circoli scientifici e culturali e la gente non le sa? Se vuoi fare divulgazione, su un qualsiasi argomento devi fare le stesse domande che farebbe chiunque: il tuo barista, il notaio. E a quelle devi rispondere, entrando nel cuore delle persone attraverso la mente.
  • La gente crederà a qualunque cosa se bisbigliata in un orecchio.
  • Non sono un dipendente Rai. Io e mio padre non abbiamo una società di produzione, non ho mai capito perché la gente lo pensi. Abbiamo contratti a termine che vengono rinnovati a seconda dei risultati, ogni due-tre-quattro anni. Per un anno e mezzo sono anche rimasto fuori.
  • Le mani sono la punteggiatura dei pensieri.
  • Penso all’esperienza dell’aurora boreale alle isole Lofoten, una bandiera gigantesca che si muove sulla tua testa e non capisci a quale velocità. Lì ho avuto precisa la percezione della potenza dell’universo: ti ridimensiona molto.
  • Quando si entra in un luogo tanto splendido e ricco di tesori come la basilica di San Pietro, è naturale che lo sguardo corra verso l’alto, oppure tutto intorno… È molto più difficile che ci si fermi a guardare per terra. Ma è un vero peccato, perché i pavimenti di San Pietro sono un enorme, vastissimo capolavoro unico al mondo.
  • Sì, effettivamente a prima vista le iguane possono sembrare dei piccoli dinosauri, ma non lo sono. Appartengono al grande filone dei rettili, ma non sono parenti stretti dei dinosauri. Diciamo più o meno quanto noi lo potremo essere con una foca.
  • Quando si lavora in un settore come quello del giornalismo scientifico e della divulgazione, scopri che la scienza unisce le generazioni: un anziano, un giovane, uno di età media parlano la stessa lingua.
  • Sono di bocca buona: mi piacciono i film che fanno ridere e quelli di azione. Al primo posto, metterei 2001 Odissea nello spazio.
  • Quando ti trovavi davanti a lui, alla sua arte, alla sua persona, ti rendevi conto di essere davanti ad un fuoriclasse, ad un artista unico che sapeva coinvolgerti in modo totale in ogni tipo di rappresentazione. La sua arte non era mai ostentata ed era sempre in grado di mettere a proprio agio le persone con cui aveva a che fare. […] Con la sua umiltà, la sua umanità e la sua semplicità, Gigi è stato uno degli uomini più veri, rispettosi ed umani che abbia mai incontrato (parlando di Gigi Proietti).

Foto | Andrea Pellegrini, CC BY 3.0, attraverso Wikimedia Commons

Disclaimer. Su alcuni dei titoli linkati in questo articolo, Libri e parole ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi per l’utente finale. Potete cercare gli stessi articoli in libreria, su Google e acquistarli sul vostro store preferito.

Nymeria

Avatar Nymeria

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.