carpe diem

Carpe diem: significato e traduzione della celebre locuzione latina

Una delle frasi latine più note è, senza ombra di dubbio, Carpe diem.

Carpe diem: chi l’ha detto e traduzione italiana

La frase è tratta dalle Odi del poeta Orazio. Come spesso accade in questi casi, è così famosa che spesso il suo significato viene frainteso o modificato a seconda della necessità. La traduzione letterale dal latino vuol dire: Afferra il giorno. Carpe, in latino, è la seconda persona singolare dell’imperativo carpo che significa Io colgo. Diem, invece, è l’accusativo singolare del sostantivo dies che vuol dire giorno. Quindi la traduzione potrebbe essere: Cogli il giorno, Goditi il presente o anche Vivi questo giorno.

Cosa significa la frase di Orazio

Al di là della traduzione letterale della locuzione latina, il concetto che questa frase vuole esprimere è Cogli l’attimo.

Orazio, con questa frase (quella completa è “Dum loquimur fugerit invida aetas: carpe diem, quam minimum credula postero”, cioè “Mentre parliamo il tempo è già in fuga, come se provasse invidia di noi. Afferra la giornata sperando il meno possibile nel domani”), vuole trasmettere il suo invito a godere ogni giorno di ciò che la vita ci offre, visto che il futuro non è prevedibile.

Una citazione da approfondire

Non è, come pensano molti, un invito alla costante ricerca del piacere, bensì semplicemente ad apprezzare ciò che si ha. Orazio parte dal presupposto che l’uomo non può né conoscere il futuro, né determinare cosa accadrà. L’uomo è in grado di agire solamente nel presente ed è dunque nel presente che deve agire. E questo anche per quanto concerne il cogliere le occasioni, le opportunità e le cose belle che la vita ci presenta oggi, senza appoggiarsi su speranze fumose o timori ansiosi per il futuro.

Dal punto di vista filosofico, questo tipo di pensiero si basa sulla libertà dell’uomo nel gestire la vita. Non è un invito a ricercare il piacere a ogni costo, bensì a essere responsabili del proprio tempo, sapendo gestirlo al meglio. È inutile sprecare tempo e vita cercando di conoscere o modificare il futuro perché tanto non è possibile farlo.

Visto che la vita è precaria e non sai mai cosa possa capitarti, ecco che è meglio viverla cercando l’assenza di ansie e dolori per un futuro non conoscibile. In effetti, il carpe diem si basa anche sulla concezione epicurea di felicità intesa come assenza di dolore. Con questo concetto Orazio cerca anche di convincere le persone a non pensare e a non angosciarsi per il momento inevitabile della morte.

Il carpe diem nella cultura di massa

Nella cultura di massa il carpe diem è diventato popolare grazie al film L’attimo fuggente di Peter Weir. Nella pellicola Robin Williams interpreta il prof. John Keating, docente originale e insolito, che spinge gli studenti a vivere la propria vita cogliendo le cose belle della vita giorno dopo giorno, il carpe diem per l’appunto.

Carpe diem: citazioni

Ecco alcune citazioni che trattano proprio del carpe diem:

  • Carpe diem, quant’è fastidioso il carpe diem? Come fai a pianificare una vita, una carriera, una famiglia, se pensi solo a carpire il diem? Se dovessimo godere ogni momento di ogni giorno, non ci sarebbero medici, chi finirebbe medicina? Saremmo troppo impegnati a vivere il qui e ora, qualunque cosa ciò significhi. […] Ammetterò che gli antichi romani avevano ragione, si deve vivere la vita. E vivere significa che ogni mattina quando ti svegli devi scegliere, fra cogliere ciò che la vita ci offre sul momento e andare avanti, anche col brutto tempo; oppure tirare le tende e chiudere fuori il giorno. (Grey’s Anatomy)
  • Cogli l’attimo, ora, perché il futuro è incerto. Approfitta di quello che è davanti a te. (One Tree Hill)
  • Carpe Diem! Cogliete l’attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita legale! (Suits)
  • Il tempo è denaro, dice un proverbio e bisogna darsi da fare perché fruttifichi al massimo! Il proverbio latino corrispondente è il carpe diem: afferra l’attimo fuggente! “Quant’è bella giovinezza / che si fugge tuttavia / Chi vuol essere lieto sia: / di doman non c’è certezza”. Insomma, se il tempo fugge, inseguiamolo senza tregua, per averne il più possibile a nostro vantaggio. Se ci incalza, affrontiamolo con foga, in modo da ricavarne tutte le soddisfazioni possibili prima di esserne sconfitti. Se ci svuota di energie, preveniamolo con astuzia, stipandolo di bene e di benessere senza perdere neppure un istante. Sono tanti i modi di riempire il tempo per illudersi di possederlo. (Carlo Maria Martini)
  • Carpe… Sentito? CarpeCarpe diem… Cogliete l’attimo, ragazzi… rendete straordinaria la vostra vita… (L’attimo fuggente)
  • Cogli l’attimo è il mio motto. Magari domani esci di casa e – wham – vieni investito da un camion e non potrai più godere di nulla! Ecco perché dico: cogli l’attimo. E il tuo motto qual è? – “Guarda, prima di attraversare la strada”. (Bill Watterson)
  • Quant’è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza. (Lorenzo de’ Medici)
Nymeria

Avatar Nymeria

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.