Colpo grosso ai frigoriferi milanesi

Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi: l’avventura pirandelliana di Francesco Recami

Calvairate e Casoretto, differenti lontani quartieri di Milano. Novembre 2012.

Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi

Nel deposito-magazzino-retrobottega dell’anonimo dignitoso periferico bar Colpo grosso (in onore della trasmissione televisiva condotta da Smaila, con ragazze scollacciate e generose) si trovano molti dei ben noti coinquilini della casa di ringhiera della più centrale via Accademia 14. Hanno nomi in codice e progettano un grosso colpo.

Il Solista del mitra dirige la riunione, illustrando come e cosa dovranno fare i vari Piero, Faccia d’Angelo, la Miciona, signorina Piccirella, René, Mantide del Bormida.

I Frigoriferi Milanesi

A due passi da Porta Vittoria c’è un complesso di archeologia industriale: i Frigoriferi Milanesi. Il grande stabilimento (dove si produceva appunto ghiaccio) è stato ristrutturato. Insieme agli edifici vicini, il Palazzetto del Ghiaccio è divenuto sede di attività culturali, case editrici, un centro di restauro, un ristorante, sale mostre, spazi congressi, esposizioni di moda. Sotto, sono stati costruiti o adeguati dei caveau freddi e blindati, con pellicce, tappeti, opere d’arte e preziosi.

Il colpo grosso

Occorre entrare e recuperare delle preziose casse. È vitale per molti di loro. In vario modo sono coinvolti Amedeo Consonni (inquilino dell’appartamento 8), Luis De Angelis (appartamento 5), Mattei-Ferri (12), Angela Mattioli (2 e non solo), il manovale Antonio (9), pure qualcuno che aveva abitato proprio lì e si è trasferito altrove, come pure altri che, più o meno casualmente, s’impicciano, ovvero la nuova famiglia salutista ecosostenibile Scemaghi (15), le nuove alte bionde ridanciane romagnole (appartamento senza numero), i nuovi amanti di differente età (6-7). Sembra sia coinvolta la stessa magnifica irreperibile Yutta.

Il fatto è che nessuno è davvero convinto di dover tornare sulla scena e di poter svolgere il ruolo che qualcuno ha discutibilmente deciso da fuori, un Lui, un deus ex machina, un autore che dir si voglia.

I famosi condomini di Francesco Recami

L’irriverente divertente scrittore satirico toscano Francesco Recami (Firenze, 1956), ha sempre alternato romanzi e racconti “gialli” dedicati agli ormai famosi (loro malgrado) condomini qui presenti, con altri romanzi e altre serie (toscana la seconda) di favole (incubi) o drammaturgia (noir).

Dopo l’anno raccontato nei sei programmati romanzi (pubblicati fra il 2011 e il 2016), l’autore era già tornato (nel 2018 e nel 2019) sulle vicende della casa di ringhiera, cercando con ironia e precisione di risolvere vari equivoci e sospetti sui personaggi della sua principale fortunata serie.

Varie sollecitazioni lo inducono ora a una nuova pirandelliana avventura, nella quale ci presenta la ribellione dei suoi personaggi in avvincente azione.

Dichiara che ci ha lavorato ben quattro anni, lasciando e riprendendo più volte, “in conflitto con la trama”, consapevole di pensarla diversamente da “loro” su scelte narrative e relazioni personali. Per fortuna, c’è il Nonmondo, il posto dove vanno a finire i sapiens finzionali quando non sono più attivi e non sono più funzionali.

Stile, struttura e personaggi di Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi

Le parti del colpo tentato (da cui il titolo) sono quattro: esposizione, complicazione, peripezie, climax e catastrofe.

La narrazione si mantiene opportunamente in terza varia al passato, con frequenti brevissime frasi di autocoscienza letteraria in prima.

Protagonista continua a risultare quel curioso godibile microcosmo milanese, la ventina di inquilini di un modesto edificio del primo Novecento, con una corte rettangolare e ringhiere di ferro battuto, misfatti crimini emozioni sentimenti che vi si svolgono, storie di tutti i generi e sottogeneri.

I romanzi di Recami sono sempre una garbata compagnia, tutti sono e siamo un poco portati in giro, il gioco letterario funziona abbastanza, nella buona e nella cattiva sorte.

Vino popolare: Trebbiano e Sangiovese.

Giulia, la bella figlia di Angela, si traveste da Lisbeth Salander quando deve andare a Cologno a sentire gli Immortal, gruppo black metal norvegese.

Il libro

Francesco Recami
Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi
Sellerio, 2023

Valerio Calzolaio

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