Settembre è per molti il mese del ritorno al lavoro, agli studi, alla vita cosiddetta normale dopo la meritata pausa estiva. Ma non è detto che dobbiamo per questo lasciarci travolgere dalla malinconia o dal rimpianto, pur legittimi e forse inevitabili, per i momenti di evasione e riposo appena assaporati. Abbiamo, lo sappiamo, un potente antidoto a queste sensazioni di disagio, l’amatissima lettura, vera panacea per lo spirito.
Consigli di lettura per settembre 2023
A dire il vero, in tema di nostalgia per i “bei vecchi tempi” il libro che apre la nostra rubrica vi attinge a piene mani, ma lo fa con spirito positivo e approccio divertente, nel nome dello sport più amato dagli Italiani.
Fubbàll
Fubbàll
di Remo Rapino
minimum fax 2023
Un libro per chi ama il calcio vero, quello di una volta, prima cioè che le grandi major dei diritti televisivi e le logiche spietate del calciomercato lo riducessero a una macchina mangiasoldi senza più dignità.
Remo Rapino racconta dodici storie esemplari, di provincia, che hanno per protagonisti calciatori sfortunati, sconosciuti, ma indomiti, veri. Vi si respira la nostalgia per le grandi leggende sportive del passato, da Gigi Riva a Meroni, per uomini davvero degni di questo nome, che si trattavano con rispetto, quale che fosse il loro status sociale. Bei tempi, magari tornassero!
D’Annunzio. La vita come opera d’arte
D’Annunzio. La vita come opera d’arte
di Giordano Bruno Guerri
Rizzoli 2023
Giordano Bruno Guerri, autore prolifico e intellettuale brillante, può da anni essere considerato il custode della memoria storica dannunziana. Presidente del Vittoriale degli Italiani, ha scritto non tanto l’ennesima biografia del Vate, quando una sorta di ritratto sentimentale di quel personaggio complesso e inafferrabile che fu Gabriele d’Annunzio. L’intento dichiarato era quello di “liberare d’Annunzio da pregiudizi che sembravano inestirpabili”, un’impresa non facile ma a nostro avviso riuscita.
Tutto qui
Tutto qui
di Nicola Guarino
Graphe.it 2023
Il titolo del libro parla chiaro, nel senso che in effetti la raccolta pubblicata da graphe.it propone uno spaccato esauriente della produzione narrativa di Nicola Guarino, figura d’intellettuale eclettico e brillante. Gli otto racconti presenti nel volume, scritti con cura certosina e forma impeccabile, spaziano tra l’assurdo del miglior Dino Buzzati e il realismo di Anna Maria Ortese e regalano al lettore emozione e divertimento. Un bottino non da poco, di questi tempi di narrativa artificiosa o furbastra.
La portalettere
La portalettere
di Francesca Giannone
Casa Editrice Nord 2023
Tipico esordio fulminante, questo di Francesca Giannone, si materializza in un romanzo che è al tempo stesso storico e di formazione. Racconta la vita straordinaria di una donna, Anna, che nel 1934 dal Nord si trasferisce assieme al marito a Lizzanello, nel Salento, per divenire la prima postina di un paesino del Salento.
Ne scaturirà una vicenda appassionante di coraggio ed emancipazione femminile, ma anche una storia di amore conteso.
Foto | BalaguR via Depositphotos
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