Il Natale è alle porte, e la fine dell’anno si avvicina a grandi passi. Sono stati mesi spesso segnati dalla preoccupazione, dal dolore e dall’incertezza. Ma le prospettive per il futuro, a partire da questo dicembre 2020, sembrano migliori: vogliamo crederlo con tutte le forze.
Consigli di lettura per dicembre 2020
Nella speranza di un domani più sereno, ci scambieremo intanto doni e affetto, quest’ultimo sia pure con le dovute cautele. E quale miglior regalo, per noi appassionati lettori, di un bel libro? Buone Feste!
Canto degli alberi
Canto degli alberi
di Antonio Moresco
(Aboca Edizioni, 2020)
Apriamo la nostra rubrica con un libro nato in quarantena, Canto degli alberi. Ne è autore Antonio Moresco, scrittore tra i più atipici e interessanti del panorama letterario italiano. Di ritorno alla città d’origine, Mantova, lo scrittore compie lunghe passeggiate notturne, ed è nel silenzio di un luogo irriconoscibile, quasi metafisico, che si lascia conquistare dalla forza inaspettata e dirompente di piante e alberi spuntati in luoghi inospitali. Una sorta di viaggio onirico, quasi mistico, nel rapporto fisico e simbolico tra l’Uomo e la Natura.
E trentuno con la morte
E trentuno con la morte
di Giulio Leoni
Tea, 2020
A cent’anni dalla turbolenta avventura del Vate in quel di Fiume, fa il suo ritorno in libreria il coinvolgente romanzo di Giulio Leoni, già autore di romanzi storici (ma non solo) di grande successo sia in Italia che all’estero. La vicenda fiumana fa da sfondo a una storia di grande mistero, segnata da riferimenti storici ineccepibili, tesa fino all’imprevedibile finale. Una lettura piacevolissima e avvincente per le lunghe giornate natalizie.
Il caso Olivetti
Il caso Olivetti
di Meryle Secrest
(Rizzoli, 2020)
Storia affascinante, quella della Olivetti. Sorta a inizio Novecento, l’azienda divenne presto simbolo d’innovazione, cura del design e attenzione per i dipendenti. Decisivo l’impegno umano e professionale del visionario Adriano, sotto la cui guida nacquero prodotti rivoluzionari, entrati nell’immaginario collettivo come perfetti esempi del made in Italy. Poi, improvvisamente, la morte di Adriano nel 1960, dell’ingegnere Mario Tchou e la chiusura del laboratorio di elettronica determinarono il declino dell’azienda. Ma non mancarono sospetti e misteri su quel periodo, sui quali la Secrest ha indagato a lungo, fino a offrire al lettore nuove e inquietanti chiavi di lettura del “caso” Olivetti.
Spiare la prima persona
Spiare la prima persona
di Sam Shepard
(La nave di Teseo, 2020)
Sam Shepard, vincitore del premio Pulitzer, è stato autore di oltre 50 drammi e 3 raccolte di racconti. Non solo, è stato anche attore in più di 60 film. Poco prima della morte, avvenuta nel 2017, ha scritto quest’ultimo testo, un doppio monologo che può anche essere letto come una sorta di testamento artistico. Ma non si pensi a un’opera triste e avvilente. Tutt’altro: divertente e toccante, il libro, curato assieme all’amica Patti Smith, è l’ultima, ennesima conferma del talento del compianto Shepard.
Doni di Natale
Doni di Natale
di Evelina Cattermole e Luigi Milani
(Graphe.it, 2020)
Chiudiamo con una segnalazione autoreferenziale: la pubblicazione, per i tipi di edizioni Graphe.it, di Doni di Natale. Il volumetto contiene due racconti: uno dal sapore antico, scritto da Evelina Cattermole, e l’altro, d’ambientazione e stile contemporanei, dal curatore di questa rubrica. Il tema di fondo che lega entrambi i testi è non tanto il verificarsi di un prodigio… natalizio, quanto il tempestivo sopraggiungere di un piccolo aiuto “da Lassù”. Ne avremmo tutti bisogno, ho idea, in questo periodo.
Foto | Artem Kniaz via Unsplash
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