Terremoti. Inondazioni. Meteoriti pronte a schiantarsi sulla superficie della Terra. L’urlo delle folle terrorizzate e in fuga da qualche apocalittica sciagura mantiene ancora oggi inalterato tutto il suo fascino. Il filone dei libri catastrofici che narra catastrofi naturali non conosce riposo, sfornando ogni anno romanzi e racconti destinati a tenere con il fiato sospeso (e gli occhi sgranati dalla paura e dalla suspense) milioni di lettori sparsi sui cinque continenti.
I migliori libri catastrofici
Anche in questo genere letterario, naturalmente, esistono dei piccoli, grandi classici. Romanzi non necessariamente notissimi, ma che per profondità e qualità meritano di essere ricordati come vere e proprie pietre miliari del filone catastrofico.
Eccovi, dunque, 7 libri catastrofici e post apocalittici che tutti gli appassionati di romanzi o i racconti in cui le calamità naturali sono di casa dovrebbero, prima o poi, leggere.
H.G. Wells, La stella
Una stella proveniente dallo spazio siderale si avvicina pericolosamente al nostro sistema solare, travolgendo nella sua inarrestabile corsa anche Nettuno. La Terra stessa ne sarà presto minacciata, subendo tutta una serie di catastrofi naturali che porteranno morte e distruzione in ogni angolo del mondo.
Edgar Allan Poe, Una discesa nel Maelström
Una violenta tempesta travolge dei pescatori norvegesi che finiscono all’interno di un immenso e spaventoso Maelström. Solo uno di loro, rifugiatosi in un barile, avrà salva la vita. L’uomo, duramente provato dall’evento e incanutito per lo spavento, cambierà per sempre carattere e personalità.
Heinrich von Kleist, Il terremoto in Cile
L’amore tra un giovane pedagogo e la sua allieva sarà causa di scandalo e di morte. La ragazza dopo la nascita del figlio viene infatti condannata prima al rogo poi, per volere dello stesso governatore, alla decapitazione. Un violento terremoto salva, però, la giovane che riesce a ricongiungersi con l’amato Jeronimo e il piccolo Filippo. Tuttavia i due, insieme a un bambino erroneamente scambiato per il frutto della loro colpa, vengono linciati dalla folla che, aizzata da un padre domenicano, vede in loro la vera e sola causa di quel devastante terremoto.
Joseph Conrad, Tifone
La battaglia del timido, riservato capitano MacWhirr contro il tifone tropicale che minaccia di travolgere la sua nave. Nonostante le mille difficoltà, l’uomo riuscirà a portare in salvo equipaggio e imbarcazione, dirigendosi proprio nell’occhio del ciclone. Una scelta, contrastata dai più, ma che si rivelerà vincente.
Dino Buzzati, Eppure battono alla porta
L’infuriare di un terribile temporale sembra lasciare del tutto indifferenti la signora Goru e i suoi ospiti. Nessuno presta attenzione all’allarme lanciato dai contadini, ma la furia della natura non darà scampo agli abitanti dell’antico palazzo che verranno così travolti dalle acque rabbiose del fiume in piena.
Michail Bulgakov, Uova fatali
Un esperimento scientifico, che avrebbe dovuto essere particolarmente vantaggioso per l’umanità, mette invece in pericolo la vita di migliaia di persone. La proliferazione incontrollata di una stirpe di grossi, spaventosi rettili sembra, infatti, destinata a travolgere tutta la Russia. Solo una eccezionale ondata di gelo salverà la popolazione di Mosca dall’essere sbranata da un esercito di giganteschi serpentoni.
Anna Kavan, Ghiaccio
Dopo una guerra nucleare, i ghiacci avanzano, portando freddo e gelo su buona parte della Terra. Un misterioso carnefice in divisa insegue una giovane donna in fuga. L’uomo non ha nessuna intenzione di perdere le tracce della propria ghiotta preda. Come un segugio inebriato dal sangue non le dà scampo.
Foto | ronniechua via Depositphotos
Lascia un commento