Le più belle frasi sul piacere della lettura

Belle frasi sul piacere della lettura che amerai

Ma quanto è bello leggere? Con la lettura possiamo andare in migliaia e migliaia di altri mondi a cui non avremmo mai accesso. Possiamo imparare concetti e cose nuove, approfondire nozioni già acquisite, trascorrere ore e ore insieme a personaggi che, col passare del tempo, ci diventano cari come amici.

Molti scrittori, poeti e personaggi famosi hanno ideato aforismi e frasi sul piacere della lettura: ecco le migliori.

Celebri frasi sul piacere della lettura

  • Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. (Ray Bradbury)
  • Chi accumula libri accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant’anni. (Ugo Ojetti)
  • Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro. (Umberto Eco)
  • Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. (Josif Brodskij)
  • Entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare. (Carlos Ruiz Zafón)
  • I genitori ti insegnano ad amare, ridere e correre. Ma solo entrando in contatto con i libri, si scopre di avere le ali. (Helen Hayes)
  • I libri sono ponti ostinati: uniscono, creano legami. (Giuseppe Avigliano)
  • I libri sono stati i miei uccelli e i miei nidi, i miei animali domestici, la mia stalla e la mia campagna; la libreria era il mondo chiuso in uno specchio; di uno specchio aveva la profondità infinita, la varietà, l’imprevedibilità. (Jean-Paul Sartre)
  • I libri sono tutto. I libri sono la vita. (Inge Feltrinelli)
  • I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale. (Amos Oz)
  • Il verbo leggere non sopporta l’imperativo. (Gianni Rodari)
  • L’uomo costruisce case perché è vivo, ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo. (Daniel Pennac)
  • Leggere libri è il gioco più bello che l’umanità abbia inventato. (Wisława Szymborska)
  • Leggo per legittima difesa. (Woody Allen)
  • Mentre accumulo pile su pile di volumi familiari, mi domando – come ogni volta – perché mai tengo tanti libri sapendo che non li leggerò mai. E mi rispondo che, quando elimino un libro, dopo qualche giorno mi accorgo immancabilmente che mi serviva proprio quello. Mi dico che non esiste nessun libro (o pochi, pochissimi) nel quale io non abbia trovato niente di interessante. (Alberto Manguel)
  • Niente di più bello di un bel libro, nel mondo. (Joseph Joubert)
  • Non esistono forse giorni della nostra infanzia che abbiamo vissuti tanto pienamente come quelli che abbiamo creduto di aver trascorsi senza vivere, in compagnia d’un libro prediletto… ancor oggi, se ci capita di sfogliare quei libri di un tempo, li guardiamo come se fossero i soli calendari da noi conservati dei giorni che furono, e con la speranza di veder riflesse nelle loro pagine le dimore e gli stagni che più non esistono. (Marcel Proust)
  • Non ho avuto mai un dolore che un’ora di lettura non abbia dissipato. (Charles Montesquieu)
  • Non riesco a dormire se non sono circondato da libri. (Jorge Louis Borges)
  • Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L’opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. (Marcel Proust)
  • Pochi libri cambiano una vita. Quando la cambiano è per sempre, si aprono porte che non si immaginavano, si entra e non si torna più indietro. (Christian Bobin)
  • Si può essere colti sia avendo letto dieci libri che dieci volte lo stesso libro. Dovrebbero preoccuparsi solo coloro che di libri non ne leggono mai. (Umberto Eco)
  • Si scrive soltanto una metà del libro, dell’altra metà si deve occupare il lettore. (Joseph Conrad)
  • Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine. (Virginia Woolf)
  • Tutti i libri sono raccolte di geroglifici, collezioni di caratteri sacri e assemblaggi di icone e di emblemi che compongono una cifra dalla combinazione inestricabile, che ogni lettore a sua volta tenta di ricomporre secondo la chiave di un codice diverso e di una mitologia reinventata. (Jean-Luc Nancy)
  • Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso. (Daniel Pennac)
  • Un libro deve essere un’ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi. (Franz Kafka)
  • Un libro sogna. Il libro è l’unico oggetto inanimato che possa avere sogni. (Ennio Flaiano)
  • Una casa senza libri è come una stanza senza finestre. (Marco Tullio Cicerone)
  • Una città senza libreria è un luogo senza cuore. (Gabrielle Zevin)
  • Vorrei che tutti leggessero. Non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo. (Gianni Rodari)

Tre citazioni di Italo Calvino sul piacere della lettura

  • Il Buon Lettore aspetta le vacanze con impazienza. Ha rimandato alle settimane che passerà in una solitaria località marina o montana un certo numero di letture che gli stanno a cuore e già pregusta la gioia delle sieste all’ombra, il fruscio delle pagine, l’abbandono al fascino d’altri mondi trasmesso dalle fitte righe dei capitoli.
  • La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due.
  • Leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere e ancora nessuno sa cosa sarà.

Frasi divertenti sui libri e la lettura

  • All’infuori del cane, il libro è il migliore amico dell’uomo. Dentro il cane è troppo scuro per leggere. (Groucho Marx)
  • Capisci di aver letto un buon libro quando giri l’ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico. (Paul Sweeney)
  • Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto; io sono orgoglioso di quelle che ho letto. (Jorge Louis Borges)
  • Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
  • Leggere è un cibo per la mente e tutto ciò che ha che fare con il cibo deve per forza essere buono. (Snoopy)
  • Lettura, vizio precoce: da ragazzo raccattavo i giornali unti di pesce che trovavo per strada, li facevo asciugare, li leggevo di notte. (Gesualdo Bufalino)
  • Non leggere domani quello che puoi leggere oggi. (Rogelio Guedea)
  • Quando mi sento male, non vado in farmacia, ma nella mia libreria. (Philippe Dijan)
  • Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira. (J. D. Salinger)
  • Spesso il piacere della lettura dipende in gran parte dalla comodità fisica del lettore. Ci sono libri che ho letto in poltrona e altri che ho letto alla scrivania. Ci sono libri che ho letto nella metropolitana, in macchina, in autobus. Trovo che i libri letti in treno partecipino della qualità di quelli letti in poltrona, forse perché in entrambi i casi posso facilmente astrarmi da quanto mi circonda. (Alberto Manguel)
  • Un buon libro dovrebbe lasciare decisamente esausti al termine. Si vivono diverse vite durante la lettura. (William Styron)
  • Una delle istituzioni più sovversive degli Stati Uniti è la biblioteca pubblica. (Bell Hooks)
  • Voglio ricordarvi che, mentre state giudicando un libro, anche il libro vi sta giudicando. (Stephen King)

Foto | Pixabay

Nymeria

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