Patricia Highsmith

Patricia Highsmith, la scrittrice che ha sedotto il mondo con i suoi anti-eroi

Una figura controversa la sua, dove luci e ombre si rincorrono all’impazzata, senza mai arrestarsi. Il mistero che circonda Patricia Highsmith (1921-1995), una delle scrittrici più amate e apprezzate di tutto il Novecento, non è mai stato del tutto risolto.

Dietro l’immagine dell’autrice di thriller psicologici, di noir dal sottile intreccio che hanno sedotto, lo ricordiamo, registi come Alfred Hitchcock o Anthony Minghella, si avverte l’inquietudine di una donna cupa, volitiva e che diversi sono arrivati a definire senza molti peli sulla lingua come crudele.

Del resto Patricia Highsmith non ha mai nascosto la sua poca simpatia per il genere umano. Genere umano che tuttavia ha saputo scandagliare impeccabilmente, tuffandosi (con la penna in mano) negli abissi della sua anima per rivelarne paurose zone d’ombra. Segreti sinistri e paurosi.

Patricia Highsmith, il mistero di una scrittrice

Dal corpus della sua opera emergono personaggi bui e indimenticabili come il bisex Tom Ripley (a cui dedicherà diversi romanzi) o Charles Anthony Bruno, protagonista del celebre Sconosciuti in treno del 1950 (la storia di un incontro fatale che porterà dritto dritto a un efferato omicidio). Un gioco forse di specchi dove l’infelice scrittrice si rifletteva costantemente.

Alle sue spalle d’altronde un’infanzia non propriamente felice, un rapporto di odio-amore con la ricca madre mai del tutto risolto e rapporti amorosi (quasi esclusivamente con donne) sempre precari. Sempre difficili e sofferti. La celebre scrittrice chiusa nella sua villa in Svizzera non disdegnava ribadire che alla compagnia degli esseri umani preferiva quella degli animali, specialmente gatti e lumache (che allevava personalmente in una sua tenuta in Inghilterra).

Non vi è dubbio che l’enigma privato e personale di Patricia Highsmith, lontano da ogni definitiva soluzione, non abbia nulla da invidiare ai suoi famosi anti-eroi. Anti-eroi che hanno sedotto, intrigato milioni di lettori in ogni angolo del mondo non solo sulla pagina ma anche – come dimenticarlo – sul grande schermo (ricordiamo solo Carol con Cate Blanchett e Rooney Mara).

Foto | Open Media Ltd (Open Media Ltd) [CC BY-SA 3.0], attraverso Wikimedia Commons

Giorgio Podestà

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