Philip Roth, uno degli autori americani più celebrati e discussi, spesso presente sulle pagine di Libri e parole, con Il fantasma esce di scena scrisse l’ultimo capitolo della fortunata saga di Nathan Zuckerman.
In questo romanzo, Roth conduce i lettori attraverso le riflessioni intime, le speranze e le angosce dell’ultimo atto della vita di Nathan Zuckerman, il suo, com’è noto, alter ego letterario.
Il fantasma esce di scena
L’opera si apre con Zuckerman, celebre ma ormai vecchio scrittore, ritiratosi dal mondo e isolato in una casa di campagna.
Mentre il tempo avanza e il corpo dello scrittore si deteriora, è costantemente afflitto dal rimorso, dalla solitudine e dai fantasmi del suo passato.
Tuttavia una visita inaspettata lo riporta a New York e, suo malgrado, lo trascina in una rete di eventi che sfidano la sua percezione della realtà, della memoria e dell’identità.
I temi del romanzo
Roth affronta con occhio disincantato e penna tagliente temi profondi e universali: la mortalità, l’eredità letteraria, il passato che non ci lascia, anzi a volte ci tormenta. Ma non si ferma alle riflessioni sul declino e sull’approssimarsi della morte.
Il fantasma esce di scena è anche una meditazione sulla scrittura e sul potere delle parole. Zuckerman, pur in lotta con il suo fisico decadente, trova infatti ancora sollievo e significato nella letteratura, rivelando il potere curativo e trascendentale della narrativa.
L’autore si ricollega anche a trame apparse in altri romanzi “zuckermaniani”, vedi ad esempio l’incontro giovanile con il suo idolo Lonoff o il richiamo ad Anna Frank.
Lo stile
La prosa è affilata come sempre, ricca di intuizioni e riflessioni che solo uno scrittore della statura di Roth poteva offrire. La fragilità di Zuckerman riflette la vulnerabilità dell’essere umano di fronte all’inesorabilità del tempo.
La tendenza alla digressione, tipica di Roth, è sempre in agguato, ma è tenuta abbastanza sotto controllo, o almeno più che altrove.
Il fantasma esce di scena è un libro da leggere
In conclusione, Il fantasma esce di scena è una lettura coinvolgente e profonda, che offre uno sguardo penetrante sull’umanità e sulle sfide dell’invecchiamento. Con questo libro Roth si confermava, ancora una volta, come uno dei narratori più acuti e sensibili della sua generazione, in grado di toccare le corde più intime dell’animo umano.
Il libro
Philip Roth
Il fantasma esce di scena
traduzione di Vincenzo Mantovani
Einaudi, 2010