Nel cuore pulsante di Manchester, città nota per il suo ricco patrimonio industriale e culturale, sorge un’istituzione che rappresenta un vero e proprio tesoro di conoscenza: la Chetham’s Library. Quindi, se ti stai chiedendo cosa vedere a Manchester, la Chetham’s Library è senza dubbio un’ottima meta. Del resto, le biblioteche sono sempre una buona idea da includere nei propri itinerari di vacanza.
Alla scoperta della Chetham’s Library di Manchester
Fondata nel 1653 grazie alla generosità di Humphrey Chetham, questa biblioteca è la più antica biblioteca pubblica di lingua inglese ancora in funzione. La sua storia, la sua architettura e le sue collezioni la rendono un luogo di straordinaria importanza culturale ed educativa.
Origini e fondazione
Humphrey Chetham, ricco commerciante tessile e filantropo di Manchester, nel suo testamento espresse il desiderio di combattere la povertà e l’ignoranza attraverso l’educazione. Le sue volontà si concretizzarono con la creazione di una biblioteca pubblica gratuita e una scuola per bambini poveri. La Chetham’s Library fu istituita per garantire l’accesso al sapere a tutti, senza distinzioni di classe sociale.
Nel testamento di Chetham del 1651, veniva esplicitamente richiesto che il bibliotecario “non richiedesse nulla a chi entrasse in biblioteca”, garantendo così la gratuità del servizio da oltre tre secoli.
L’edificio storico
La Chetham’s Library è ospitata in un edificio ancora più antico, risalente al 1421, originariamente costruito per un collegio di sacerdoti. Questo edificio medievale, situato alla confluenza dei fiumi Irwell e Irk, è un esempio magnifico di architettura gotica in arenaria locale. Durante i secoli, l’edificio ha subito vari cambiamenti, inclusi usi come prigione e arsenale durante la Guerra Civile inglese, prima di essere restaurato per ospitare la biblioteca e la scuola volute da Chetham.
Architettura e caratteristiche
Gli interni della Chetham’s Library offrono un viaggio nel tempo. Situata al primo piano per evitare l’umidità, la biblioteca mantiene un ambiente che evoca la sua lunga storia. Gli scaffali di rovere intagliato e i sedili portatili per i lettori conservano il loro aspetto originale del XVII secolo. E mantengono intatta la loro funzione pratica. Nonostante le modernizzazioni, come l’introduzione di cataloghi elettronici, la biblioteca conserva tracce delle sue antiche pratiche, come le catene dei libri ancora visibili sugli scaffali.
Collezione e crescita della Chetham’s Library
Sin dai suoi inizi, la biblioteca ha accumulato una vasta collezione di testi che spaziano dalla teologia alla medicina, dalla legge alla storia. La disposizione originale prevedeva che i libri fossero incatenati agli scaffali per prevenire furti, una pratica comune nelle biblioteche medievali. Con il tempo, la collezione si è ampliata, specializzandosi in particolare nella storia e nella topografia di Manchester e del Lancashire, rendendola una risorsa inestimabile per studiosi e ricercatori.
Impatto educativo e culturale
La Chetham’s Library è molto più di una semplice raccolta di libri. Fondata come biblioteca pubblica gratuita e scuola per bambini poveri, ha segnato un passo importante nell’accesso all’istruzione e alla conoscenza nel XVII secolo inglese.
Oggi, la scuola associata alla biblioteca è una rinomata scuola di musica, mentre la biblioteca stessa continua a essere un centro vitale di studio e ricerca, specializzandosi nella storia locale.
Influenza della Chetham’s Library su alcune figure storiche
La Chetham’s Library ha ospitato numerose figure storiche di rilievo, tra cui Karl Marx e Friedrich Engels, che vi studiarono mentre sviluppavano le loro teorie rivoluzionarie. Il che, ancora una volta, sottolinea l’importanza della biblioteca come luogo di incontro per pensatori influenti e come fonte di ispirazione per coloro che cercano di cambiare il mondo.
La Chetham’s Library, luogo di incontro tra storia e conoscenza
In conclusione, la Chetham’s Library non è solo un monumento storico, ma un’istituzione viva che continua a contribuire alla cultura e all’educazione. La sua capacità di evolversi pur mantenendo intatto il suo patrimonio storico la rende un luogo unico, dove il passato e il presente si incontrano in un abbraccio di conoscenza e scoperta.
Foto | Historic Bookshelves by Anthony O’Neil, CC BY-SA 2.0, da Wikimedia Commons
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