Lo storico Tacito era fermamente convinto che gli uomini fossero più decisi a restituire un torto che un favore, perché la gratitudine è un fardello, mentre la vendetta un piacere.
Un assunto del resto largamente condiviso e attorno a cui poeti e scrittori, di secolo in secolo, hanno tessuto romanzi e racconti di grande successo o suggestione. Storie spesso cupe, a volte addirittura rabbrividite, dove il desiderio di pareggiare definitivamente i conti diventa all’improvviso la forza motrice di ogni singola azione. L’ossessione chiamata a governare tirannicamente e senza pietà tutta una vita.
Come assaliti allora da un veleno che non dà tregua, al pari di vittime colpite da un odio a tratti implacabile, cuore e mente si intorbidiscono sempre più e la legge del taglione di cui si serbava solo un vago ricordo scolastico torna a essere l’unica via da seguire. La stella polare pronta a guidarci nel nostro proposito di rivalsa.
I migliori romanzi sulla vendetta: un viaggio nel cuore oscuro dell’uomo
Eccovi cinque celebri romanzi dove i protagonisti vivono e lottano avendo come unico scopo quell’agognato atto di vendetta che, per anni e anni, è stato meticolosamente pianificato. Pazientemente atteso. Buona lettura a tutti!
Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo
Il romanzo che ha fatto della vendetta la propria linfa. Un piatto da servire squisitamente freddo, le cui raffinate, elaborate porzioni non lasciano scampo ai nemici del conte di Montecristo.
Tradito, calunniato e tenuto prigioniero per diversi lustri nel lugubre castello d’If, il giovane Dantès metterà in atto una vendetta coi fiocchi. Una serie di trappole dove tutti i suoi vili avversari cadranno implacabilmente. Uno dopo l’altro.
Emily Brontë, Cime tempestose
Una storia di passioni travolgenti nella brughiera inglese. Un romanzo dove amore e odio sembrano tagliare a metà la vita dei due protagonisti: Cathy e Heathcliff. Il loro legame indissolubile ma inquinato da sentimenti ora di inadeguatezza, ora di vendetta, causerà lungo il cammino morte e dolore. Follia e solitudine.
Agatha Christie, Assassinio sull’Orient Express
Uno dei gialli più famosi mai scritti da Agatha Christie. Un misterioso delitto avvenuto sul leggendario Orient Express dove un folto gruppo di giustizieri (o assassini, ognuno dia loro il nome che più crede) si ritrova per pareggiare i conti con il passato.
Emilio Salgari, Sandokan
Fin dall’inizio le avventure di Sandokan hanno sedotto intere generazioni di lettori. La Tigre della Malesia pronta a solcare i mari d’Oriente, a saccheggiare le navi della Compagnia delle Indie, a buttarsi caparbiamente nella mischia, nasconde in verità un animo nobile, alimentato però da un odio implacabile per gli inglesi invasori.
Figlio di un maragià barbaramente ucciso (l’intera famiglia reale fu sterminata durante un banchetto), Sandokan fin da quel terribile omicidio politico perseguirà il suo sogno di vendetta nei confronti di Brooke e di tutti i britannici.
Stephen King, Carrie
Una delle opere più note e amate di Stephen King. Carrie è un’adolescente derisa dalle compagne di scuola e costantemente punita dalla madre psicotica. Le sue straordinarie capacità telecinetiche le permetteranno però di vendicarsi (e la sua vendetta sarà terribile) di tutti coloro che l’hanno trasformata in uno zimbello.
Foto | creatista via Depositphotos
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