Alexander Selkirk

Il vero Robinson Crusoe: la storia di Alexander Selkirk

La storia di Alexander Selkirk, conosciuto come il vero Robinson Crusoe, ha catturato l’immaginazione di generazioni. La sua avventura di sopravvivenza e isolamento in una remota isola del Pacifico ha lasciato un segno indelebile nella letteratura e nella storia marittima. Chi è stato questo intrepido corsaro britannico?

Chi è stato Alexander Selkirk

Nato nel 1676 a Lower Largo, in Scozia, Alexander Selkirk si imbarcò sulla nave britannica Cinque Ports nel 1704 come navigatore. Tuttavia, la sua vita ebbe una svolta inaspettata quando sorsero conflitti con il capitano Thomas Stradling. Preoccupato per la sicurezza della nave, Selkirk si rifiutò di continuare a navigare, il che portò al suo sbarco forzato sulla remota isola di Más a Tierra, nell’arcipelago disabitato di Juan Fernández nel Pacifico meridionale.

Abbandonato sull’isola con scarsi mezzi, Selkirk si trovò di fronte a una sfida senza precedenti. Con solo un moschetto, polvere da sparo, un coltello, una Bibbia e alcun utensili, dovette adattarsi rapidamente per sopravvivere in un ambiente ostile. Nel corso di più di quattro anni, Selkirk imparò a cacciare capre selvatiche, costruì rifugi improvvisati e ricavò acqua e cibo dalle risorse naturali dell’isola.

La solitudine e l’isolamento furono compagni costanti di Selkirk. Tuttavia, la sua determinazione e le sue capacità di sopravvivenza lo mantennero saldo. Lottando contro la disperazione e l’incertezza, trovò conforto nella sua fede e nella lettura della Bibbia, che divenne la sua compagna costante in quel remoto angolo del mondo.

La fortuna sorrise, infine, a Selkirk nel 1709, quando fu salvato da una nave britannica comandata dal capitano Woodes Rogers.

L’ispiratore di Robinson Crusoe?

La sua storia di sopravvivenza e isolamento si diffuse rapidamente e catturò l’attenzione dello scrittore Daniel Defoe. Ispirato dall’esperienza di Selkirk, Defoe scrisse il famoso romanzo Robinson Crusoe nel 1719, che divenne un successo letterario e ancora oggi è considerato un capolavoro della letteratura.

Dopo il suo salvataggio, Selkirk tornò in Scozia e continuò la sua vita come marinaio e navigatore. L’esperienza sull’isola lasciò un segno indelebile nella sua vita, e la sua storia si trasformò in un simbolo della resistenza umana di fronte alle avversità e della capacità di adattamento in ambienti ostili.

La storia di Alexander Selkirk, il vero Robinson Crusoe, continua ad affascinare. Il suo coraggio, la sua determinazione e le sue capacità di sopravvivenza durante il solitario esilio sull’isola di Más a Tierra sono una testimonianza della resistenza umana nelle condizioni più difficili. La sua storia è sopravvissuta nel tempo, immortalata nella letteratura e ricordata come una delle più affascinanti e coinvolgenti avventure di sopravvivenza. Alexander Selkirk, il Robinson Crusoe reale, continua a essere un simbolo della capacità dello spirito umano di superare qualsiasi sfida che si presenti sul suo cammino.

Foto | AnonimoUnknown author, Public domain, da Wikimedia Commons

Roberto Russo

Avatar Roberto Russo

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.