È indiscutibilmente uno dei grandi nomi delle Lettere d’oltreoceano. La casa dei sette abbaini e La lettera scarlatta, due dei suoi romanzi più celebri e amati, sono oggi considerati classici della letteratura in lingua inglese. Amico di Emerson e Thoreau, Nathaniel Hawthorne trasse ispirazione sia dalla vita delle colonie, pesantemente imbevuta di puritanesimo, sia dal mondo soprannaturale e fantastico, dando così il la, insieme a Edgar Allan Poe, alla letteratura gotica sull’altra sponda dell’Atlantico.
Alcuni aspetti della vita di Nathaniel Hawthorne che forse non conosci
Scopriamo qualcosa di più, allora, su questo affascinante scrittore
1. Discendeva da John Hawthorne, implacabile giudice del processo alle Streghe di Salem
John Hawthorne, trisavolo dell’autore della Lettera scarlatta, fu uno dei grandi protagonisti del processo che, alla fine del Seicento, mandò sul rogo venti persone con l’accusa di stregoneria. L’uomo viene oggi ricordato come uno degli accusatori più tenaci e spietati dell’intera vicenda, il cui puritanesimo fece ahimè scuola. Questi tragici eventi servirono a Hawthorne come fonte di ispirazione per la stesura de La casa dei sette abbaini.
2. Nathaniel Hawthorne aggiunse la lettera W al proprio cognome
Lo scrittore decise a un certo punto della sua vita di aggiungere la lettera w al suo cognome, cercando forse di prendere le distanze da quel John Hawthorne che due secoli prima aveva mandato al rogo tanti poveri innocenti.
3. Tentò di distruggere il suo primo romanzo
Nathaniel Hawthorne pubblicò il suo primo libro (Fanshawe) quando era ancora uno studente. L’opera ricevette recensioni poco entusiastiche e lo scrittore cercò allora di distruggerne tutte le copie. La moglie scopri l’accaduto soltanto dopo la scomparsa dello scrittore.
4. L’autore della Lettera scarlatta fu compagno di scuola di un futuro presidente degli Stati Uniti
Hawthorne fu compagno di studi di Franklin Pierce. I due rimasero amici per tutta la vita. In vista delle elezioni presidenziali, lo scrittore stilò anche una sua biografia. Un gesto che venne criticato, ma che rinsaldò l’amicizia tra i due uomini. Una volta eletto, Pierce fece ottenere all’amico la carica di console americano a Liverpool. Un incarico che permise allo scrittore di dedicarsi senza problemi e affanni alla propria arte.
5. Hawthorne risparmiò il denaro che gli era necessario per sposarsi vivendo in una comunità
Visti i pochi mezzi a disposizione, Nathaniel Hawthorne decise di andare a vivere in una comunità trascendentalista stanziatasi in una fattoria vicino a Boston. L’uomo, nonostante fosse uno dei suoi fondatori, odiava però sia la vita di comunità sia il lavoro della fattoria. Lo scrittore esausto se ne andò dopo soli sei mesi di soggiorno.
6. Nathaniel Hawthorne e la moglie incisero sui vetri della loro prima casa versi e poesie
Nathaniel Hawthorne e Sophia Peabody appena sposati si trasferirono in una vecchia abitazione costruita dal nonno di Emerson. L’orto vicino casa fu invece piantato e coltivato da Thoreau perché la coppia potesse avere ogni giorno la verdura di cui aveva bisogno. Emerson prestò loro anche del denaro. In quei giorni così romantici, Hawthorne e la moglie incisero diverse poesie sui vetri della loro nuova casa. I versi sono ancora oggi visibili.
7. Vide un fantasma al Boston Athenaeum
Mentre viveva a Boston lo scrittore, che si recava volentieri presso una nota biblioteca locale per leggere, vide senza dargli grosso peso (non era certo la prima volta che gli capitava di incontrarlo) il reverendo Thaddeus Mason Harris, impegnato come sempre nella lettura del giornale. Tuttavia il giorno dopo Hawthorne scoprì che l’uomo a quell’ora era già morto e non avrebbe potuto starsene presso la biblioteca con il suo quotidiano in mano.
8. Herman Melville gli dedicò Moby Dick
Hawthorne incontrò Melville subito dopo la pubblicazione della Lettera scarlatta. Tra i due nacque una forte amicizia, anzi un vero e proprio amore come scritto nel libro di Mark Beauregard La balena: una storia d’amore. Melville, impegnato per l’appunto a scrivere quella che sarebbe diventata la sua opera più celebre, decise di dedicare all’amico il suo nuovo romanzo.
9. Fu Franklin Pierce a scoprire il corpo senza vita di Nathaniel Hawthorne
Pierce e Hawthorne erano in viaggio insieme, quando la notte tra il 18 e il 19 maggio l’autore della Lettera scarlatta morì nel sonno. Fu l’amico che nel cuore della notte lo trovò a letto senza vita.
10. Una delle figlie di Hawthorne potrebbe essere presto santa
Dopo un matrimonio infelice e la conversione al cattolicesimo, Rose Hawthorne dedicò il resto della sua vita ai poveri e gli afflitti, fondando una famiglia religiosa (le Suore domenicane di Santa Rosa da Lima). Oggi il suo nome è in odore di santità.
Via | Mental Floss
Foto | Mathew Brady Studio, CC0, attraverso Wikimedia Commons
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