Oggi la nostra bussola, cari lettori, punta forte e decisa a levante. Un Oriente che è ormai possibile ritrovare unicamente tra le pagine di un libro, in qualche fotografia ingiallita dal tempo o, se la storia si fa ancora più lontana e remota (come sicuramente accadrà in questo nostro movimentato viaggio) soltanto in un antico dipinto.
Di scena infatti il Giappone dei potenti e feroci shogun che contendevano il potere all’imperatore; degli intrepidi samurai, sempre pronti a menar di spada; e, naturalmente (non possono mai mancare in una storia sul Sol Levante, vi pare?) delle geishe, belle e leggiadre come figurine di porcellana.
Ci basta del resto tendere anche solo un orecchio per sentire subito un fragore di spade, un fruscio di sete e ventagli, uno stormire di ciliegi in fiore.
5 imperdibili romanzi storici ambientati in Giappone
Così sulla scia di questa profonda fascinazione che il viaggiatore europeo da sempre nutre nei confronti della civiltà nipponica, addentriamoci nella storia di un Paese chiuso per secoli in un isolamento fermo e risoluto, tra vicende e intrecci che ci permetteranno di conoscere meglio, grazie a tutta una serie di romanzi storici ambientati in Giappone, usi, costumi e sentimenti di un grande popolo che, ancora oggi, nonostante tante cose siano cambiate, ci appare ancora fatalmente misterioso.
Memorie di una geisha, di Arthur Golden
Il romanzo di Golden, ambientato nei primi decenni del Novecento, ci racconta della piccola e bella Chiyo, bambina venduta dal padre al ricco Tanaka. Mandata insieme alla sorella a Kyoto per essere trasformata in una geisha, la giovane cercherà inutilmente di fuggire. L’incontro fortuito con il Presidente, un ricco uomo d’affari, segnerà in modo definitivo il suo destino.
I mille autunni di Jacob de Zoet, di David Mitchell
Siamo nel 1799 quando un giovane apprendista di bottega pur di sposare la donna di cui è innamorato parte per l’isola Dejima dove, grazie a un importante incarico ottenuto dalla Compagnia delle Indie, spera di poter fare fortuna e unirsi così un giorno in matrimonio con la ragazza dei suoi sogni. Sull’isola si scontrerà però con i maneggi disonesti di chi l’aveva preceduto.
Silenzio, di Shūsaku Endō
Tra i romanzi storici ambientati in Giappone, Silenzio ci mostra da vicino un aspetto forse meno noto della storia nipponica. La persecuzione dei cristiani nel secolo XVII, iniziata subito dopo la rivolta di Shimabara.
L’opera, considerata un classico della letteratura giapponese, è stata parzialmente concepita come una lunga lettera scritta da un giovane padre gesuita che giunge in Giappone subito dopo l’apostasia di un suo antico maestro. Il romanzo interroga e cerca di comprendere il silenzio di Dio di fronte a certi drammatici avvenimenti.
Nube di passeri, di Takashi Matsuoka
Un giovane nobile con il potere della preveggenza. Un dono che gli è costato lo sterminio di tutta la famiglia. Nel Giappone ancora feudale dell’Ottocento, la personalità di Genji, questo è il nome del protagonista del romanzo di Matsuoka, confonde e affascina i suoi avversari. Il giovane appare a tutti come un vero e proprio enigma.
Shogun, di James Clavell
In conseguenza di una terribile tempesta, il comandante John Blackthorne trova rifugio presso un piccolo villaggio di pescatori. Siamo questa volta nel Giappone del XV secolo e l’uomo dovrà reinventare la propria vita, trasformandosi in un samurai il cui coraggio conquisterà nientemeno che la stima e la fiducia dello shogun.
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