Come ogni evento importante anche il Natale ha i suoi proverbi. La saggezza popolare si è sbizzarrita nel creare proverbi di Natale e a far entrare questa festività in ogni occasione.
Possiamo raggruppare i proverbi di Natale in quattro sezioni: la prima è quella che riguarda i proverbi generici, poi abbiamo i proverbi natalizi in rapporto alle condizioni climatiche anche con indicazioni per come capire che tempo farà a Natale; seguono una serie di proverbi che mettono a confronto, spesso antitetico, il Natale e la Pasqua; infine troviamo dei proverbi di Natale che pongono in relazione questa festività ad altre nel corso dell’anno.
Qual è il vostro proverbio di Natale preferito?
Proverbi di Natale
- A Natale, un passo di cane
- Chi non digiuna la vigilia di Natale, corpo di lupo e anima di cane
- Chi vuole l’aglio grosso, per Natale lo metta a posto
- Natale di venerdì, vale due poderi
- Natale viene una volta all’anno
- La notte di Natale un bel stellato, nell’annata un bel filugellato
- Le olive cominciano a far olio quando hanno avuto la novena di Natale
- Quando Natale vien di domenica, vendi la cappa per comprar la melica
- Se a Natale poca lana, molto grano e poca pula
Proverbi di Natale e condizioni climatiche
- A Natale, freddo cordiale.
- Avanti Natale, il freddo non fa male; da Natale in là, il freddo se ne va.
- Com’è il tempo a Santa Caterina [d’Alessandria, 25 novembre], così è a Natale.
- Da Natale in là il freddo se ne va.
- Disse il freddo alla vecchia: «Per Sant’Andrea [30 novembre] aspettami, se non sono venuto aspettami a Natale, se non ci sono a Natale mai più non mi aspettare».
- Fino a Natale, né freddo né fame; da Natale in là, freddo e fame in quantità.
- La neve di Sant’Andrea [30 novembre] l’aspetta, se non a Sant’Andrea a Natale, se non a Natale più non l’aspettare.
- La neve prima di Natale è madre, dopo è matrigna.
- Prima di Natale freddo non fa; dopo Natale il gelo è qua.
- Quando l’angiolo Michele [29 settembre] si bagna l’ale, piove fino a Natale.
Natale e Pasqua nella saggezza popolare
- A Natale la lepre, a Pasqua la quaglia.
- A Natale mezzo pane, a Pasqua mezzo vino.
- Natale al balcone, Pasqua al tizzone. Natale al giuoco, Pasqua al fuoco.
- Chi fa Natale al sole, fa la Pasqua al fuoco.
- Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi.
- Se il Natale è verde, la Pasqua sarà bianca.
- Se Natale ha i moscerini, Pasqua ha i ghiacciolini.
Il Natale e altre celebrazioni nella saggezza popolare
- Carnevale in casa d’altri e Natale in casa tua.
- Chi non gioca a Natale, chi non balla a Carnevale, chi non beve a San Martino [11 novembre], è un amico malandrino.
- Da San Luca [18 ottobre] a Natale, tutti studiano uguale; da Carnevale a Pasqua, chi studia e chi studiacchia.
- Da Santa Lucia [13 dicembre] a Natale, il dì allunga un passo di cane.
- Natale senza denari, Carnevale senza appetito, Pasqua senza devozione, si fanno male.
- Natale stizzone, Carnevale solleone.
- Per Sant’Andrea [30 novembre] piglia il porco per la sèa; se tu non lo vuoi pigliare, fino a Natale lascialo andare.
- Per Santa Lucia [13 dicembre] e per il Natale, il contadino ammazza il maiale.
Via | Dizionario dei proverbi italiani con alcune varianti dialettali
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