Frasi sulla poesia di autori e autrici italiani
Frasi sulla poesia di autori e autrici italiani

Belle frasi sulla poesia di autrici e autori italiani

La Giornata mondiale della poesia cade ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera (anche se la data dell’equinozio non è così precisa come vuole la tradizione).

Tale Giornata è stata istituita dall’UNESCO nel 1999 per riconoscere alla poesia un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo tra le culture, della comunicazione e della pace. Da allora piano piano ha conquistato il mondo intero: è innegabile il fascino che la poesia esercita sugli animi.

Se amate la poesia non potete perdervi il florilegio di pensieri su quest’arte di Mario Quintana (1906-1994), celebre autore brasiliano pubblicato in Italia dalla Graphe.it edizioni.

Vi suggeriamo alcune frasi sulla poesia di autori e autrici italiane: spaziamo nel tempo e nei generi per offrire uno sguardo nuovo e interessante sulla poesia.

Frasi sulla poesia di autori e autrici italiani

Tra tutte queste belle frasi sulla poesia, qual è la vostra preferita?

  • Far poesie è come far l’amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa. (Cesare Pavese)
  • La poesia aiuta il cuore a non invecchiare. (Romano Battaglia)
  • Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai. (Alberto Bevilacqua)
  • La poesia bisogna sentirla, non capirla. (Giovannino Guareschi)
  • Muoiono i poeti / ma non muore la poesia / perché la poesia è infinita / come la vita. (Aldo Palazzeschi)
  • La poesia è delle anime vergini, degli angeli, di chi crede. Naturalmente noi non viviamo più all’età d’Omero, e quindi ci è difficile trovare qualcosa in cui credere. Ma ad ogni modo, per essere poeti bisogna tornare a una necessaria condizione d’ingenuità. (Giorgio Bassani)
  • Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita. (Alda Merini)
  • Poesia potrebbe anche definirsi: la fiducia di parlare a sé stessi. (Vincenzo Cardarelli)
  • Simile a un colombo viaggiatore, il poeta porta sotto l’ala un messaggio che ignora. (Gesualdo Bufalino)
  • La poesia è inconscia di sé: l’uomo non la domina, né è dominato. Scorga dall’anima o soave ruscello o furioso torrente nel vedersi ritrarre matematicamente soffra e si lagni. (Camillo Boito)
  • Sono un poeta / un grido unanime / sono un grumo di sogni (Giuseppe Ungaretti)
  • Poesia, altro vizio solitario. (Camillo Sbarbaro)
  • Tu sei come una pietra preziosa che viene violentemente frantumata in mille schegge per poter essere ricostruita di un materiale più duraturo di quello della vita, il materiale della poesia. (Pier Paolo Pasolini)
  • La poesia è l’arte di far entrare il mare in un bicchiere. (Italo Calvino)
  • Tutti i poeti scrivono cattiva poesia. I cattivi poeti la pubblicano, i buoni poeti la buttano nel cestino. (Umberto Eco)
  • La poesia è mettere in parole quello che, a rigore, non può essere messo in parole, quello che non ha nemmeno “forma di parole”. (Alberto Asor Rosa)
  • Tutto il mondo soffre di avere perduto la religione. E quasi tutta la poesia di oggi non è, in un modo o nell’altro, che il rimpianto di una religione perduta. (Mario Soldati)
  • La poesia è uno scoprire e stabilire convenienze e richiami e concordanze tra il Cielo e la terra e in noi e tra noi. (Clemente Rebora)
  • Tutto si è perfezionato da Omero in poi, ma non la poesia (Giacomo Leopardi)
  • La poesia è sempre più di attualità perché rappresenta il massimo della speranza, dell’anelito dell’uomo verso il mondo superiore. (Andrea Zanzotto)
  • Universo che mi spazia e m’isola, poesia. (Alfonso Gatto)
  • La ‪‎poesia‬ sta a metà strada tra la preghiera e il cruciverba, denuncia il silenzio che si fa parola. (Valerio Magrelli)‬‬
  • Uno sguardo vergine sulla realtà: ecco ciò ch’io chiamo poesia. (Edoardo Sanguineti)
  • La poesia serve a creare una stanza nella mente. La poesia non può mentire. (Elio Pecora)
  • Usciti dal Paradiso Terrestre si misero a parlare in prosa. (Maria Luisa Spaziani)
  • [La poesia] Non è un’arte di arrangiare fiori, ma urgenza di afferrarsi a un bordo nella tempesta. […] Per me è pronto soccorso, la poesia, non una sviolinata al chiaro di luna. È botta di salvezza. (Erri De Luca)

Foto | Artsy Vibes via Unsplash

Roberto Russo

Roberto Russo

Roberto Russo è nato a Roma e vive a Perugia. Dottore in letteratura cristiana antica greca e latina, è appassionato del profeta Elia. Segue due motti: «Nulla che sia umano mi è estraneo» (Terenzio) e «Ogni volta che sono stato tra gli uomini sono tornato meno uomo» (Tommaso da Kempis). In questa tensione si dilania la sua vita. Tra le altre cose, collabora con alcune testate online, è editore della Graphe.it, e tanto tempo fa ha pubblicato un racconto con Mondadori.

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