Marie Vassiltchikov

Marie Vassiltchikov: la principessa che sfidò Hitler

Marie Vassiltchikov (11 gennaio 1917 – 12 agosto 1978) nacque in una Europa che nostalgicamente si era lasciata dietro le spalle gli anni spensierati della Belle Époque per gettarsi in una lunga, sanguinosa guerra che avrebbe portato alla capitolazione dei Grandi Imperi, incluso quello russo in mano da ben tre secoli alla famiglia dei Romanov. Così, come membro dell’aristocrazia pietroburghese, Marie Vassiltchikov, pur in fasce, fu costretta (insieme alla famiglia) all’esilio.

La vita di Marie Vassiltchikov: dall’esilio alla Resistenza

Esule prima in Francia, poi in Germania, la giovane principessa trovò proprio a Berlino un impiego presso una sezione del Ministero degli esteri, dove tuttavia serpeggiava un forte sentimento anti-nazista. Fu proprio tra le fila di quegli impiegati di alto livello, capitanati dall’aristocratico Adam von Trott zu Solz, che prese le mosse il celebre tentativo di far fuori una volta per tutte Adolf Hitler. Scoperto il complotto, gli arresti e le esecuzioni furono, come è facile immaginarsi, pressoché immediati. La Gestapo più volte interrogò la principessa. Tuttavia, visto anche il suo ruolo piuttosto marginale nell’intera operazione, riuscì a evitare ogni volta l’arresto.

I Diari di Berlino: testimonianze di un’epoca tragica

I suoi celebri diari, dove registrava eventi importanti e fatti quotidiani, inclusa la devastazione dei bombardamenti su Berlino, rimangono senza ombra di dubbio uno dei documenti più importanti e interessanti di quegli anni così bui e tragici. Dal loro inizio nel 1940, quando la giovane principessa racconta di un ballo all’ambasciata cilena, fino alla drammatica fuga finale verso Vienna, dove verrà poi aiutata dagli americani (sposerà, tra l’altro, un ufficiale delle forze armate statunitense), I diari di Berlino ci restituiscono in modo vivido e con guizzi inevitabilmente tragici la storia di un quinquennio devastante che rischiò di oscurare per sempre non solo l’Europa, ma il mondo intero. Una lettura fondamentale per percorrere e comprendere a fondo uno dei periodi più bui e sulfurei della storia del secolo scorso. Cinque lunghi anni che lasciarono un intero continente in macerie.

Foto | Принц Генрих фон Витгенштейн, Public domain, da Wikimedia Commons

Giorgio Podestà

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