Un secolo mosso e sfaccettato come un prisma che si illumini o si incupisca a seconda delle diverse rifrazioni della luce. Da una parte il Romanticismo con le sue grandi e tumultuose passioni, dall’altra l’avanzare della scienza e della tecnologia, con la rivoluzione industriale destinata a prendere sempre più piede e i treni a vapori pronti ad attraversare, fischiando e sbuffando, pianure sconfinate e città lontanissime.
5 romanzi ambientati nell’Ottocento che ti faranno sognare
Cent’anni pieni di fascino ed eventi che non possono lasciarci indifferenti o senza curiosità. Così a questo punto non ci resta che precipitarci ad aprire subito la porta su questo periodo tanto ricco di storia e personaggi illustri, scoprendo quali romanzi ambientati nell’Ottocento potrebbero aiutarci a conoscere più da vicino un’epoca che oggi ci appare ormai lontana. A vestire, per un giorno o una settimana toccherà a noi sceglierlo, i panni dei nostri quasi dimenticati trisavoli.
Guerra e pace, di Lev Tolstoj
Uno dei grandi titoli della letteratura russa. Un romanzo di larghissimo respiro che Lev Tolstoj ambientò in Russia durante la stagione delle guerre napoleoniche. Una trama fitta dove alcune famiglie nobili russe come i Rostov e i Bolkonskij si trovano a fare i conti con eventi straordinari, destinati a fare la Storia.
Pagine e pagine che non solo scandagliano sentimenti e vicende private, ma descrivono minuziosamente anche le grandi battaglie, il rombo dei cannoni, la disposizione degli eserciti. Un romanzo memorabile per profondità e portata.
Via col vento, di Margaret Mitchell
Un romanzo muscoloso, affascinante, dove amore e guerra si intrecciano, creando una tela a vividi colori. Così tanto vividi da richiamare anche l’attenzione del cinema. Le vicende di Rossella O’Hara, giovane e bella sudista alle prese con la guerra di secessione e un cuore volitivo e indomito hanno sedotto a più riprese il mondo intero. Non sono infatti neppure mancati dei sequel di successo come Rossella di Alexandra Ripley, best seller nel 1991.
Mia cugina Rachele, di Daphne du Maurier
Rachel Ashley arriva in Inghilterra come vedova di un ricco possidente, deceduto mentre era in Italia per motivi di salute. Prima di morire l’uomo, scapolo impenitente, aveva però fatto in tempo a sposarla. Il fascino della donna, in verità una vera e propria dark lady dell’Ottocento, irretisce nella propria rete anche il giovane e inesperto erede del marito. Una figura quella della misteriosa Rachel reso immortale anche dall’omonimo e indimenticabile film di Alfred Hitchcock.
Il gattopardo, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Un capolavoro assoluto ambientato nella Sicilia di metà Ottocento, quando il Regno di Italia è ormai un dato di fatto. Un affresco indimenticabile in cui spiccano le figure del Principe di Salina, della bella Angelica e del giovane e focoso Tancredi. Uno spaccato di storia in bilico tra passato e futuro dove luci e ombre si amalgamano, creando una grande, scivolosa scacchiera. Solo chi sarà abile e astuto riuscirà a condurre il gioco. A non perdere prestigio e potere.
Il regalo del Mandrogno, di Pierluigi ed Ettore Erizzo
Tra i romanzi ambientati nell’Ottocento questo dei fratelli Erizzo ci appare per certi versi il più pieno. Tutto il XIX secolo viene attraversato fino a giungere sulle rive del Novecento. Centotrent’anni di storia italiana si srotolano sotto i nostri occhi, mentre nella famiglia dei Montecucco, cardine dell’intero libro, si consumano tradimenti, ribellioni e rappacificazioni.
Foto | Oberholster Venita da Pixabay
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