Come scrivere una storia di fantasmi

Come scrivere una storia di fantasmi?

Per sapere come scrivere una storia di fantasmi è importante tener presente che loro, i fantasmi, sono temuti e allo stesso tempo popolari in ogni epoca.

Quanto li temiamo e quanto siano popolari in ogni cultura o epoca, è risaputo, anche perché non si tratta di mostri o figure aliene provenienti da altri pianeti bensì di persone normali che una volta decedute non riescono a staccarsi da luoghi o affetti.

Come scrivere una storia di fantasmi?

La letteratura, le leggende, il cinema, ce li descrivono dunque come esseri umani che dopo la morte si ripresentano tra i vivi per ragioni d’ogni genere. Proprio la scelta di una di queste ragioni vi insegnerà come scrivere una storia di fantasmi.

L’atmosfera

Per scrivere una storia di fantasmi, è fondamentale l’atmosfera che circonda i protagonisti del racconto. Ancor più della trama, infatti, è in grado di catturare l’attenzione di chi legge spingendolo verso timori conosciuti e mai del tutto esorcizzati.

Ricreare l’attesa, inquietudini date da piccole cose, insinuare tra le pagine una sensazione precisa che fa emergere qualcosa che si nasconde in tutti noi fin dall’infanzia: la paura dell’ignoto. Insinuate la suggestione di forze sconosciute che tutti rifiutiamo, ma che in qualche modo si sono ricavate uno spazio in noi e sono pronte a venir fuori fregandosene del logico, spiegabile, incomprensibile,

Le ragioni di una apparizione

Ma se un fantasma, ovvero lo spettro di un defunto, è ancora tra noi, dove collocarlo? In fondo è facile, dipende dalla motivazione della sua presenza: è tornato per amore? Per vendicarsi di qualcosa? Per proteggere qualcuno? Perché è morto in modo innaturale e non riesce a staccarsi dalla vita? O ha amato tanto la sua casa e vuole continuare ad abitarla?

Le ragioni delle sue apparizioni possono essere davvero tante, e in base a quella che sceglierete potrete sia avvolgere la storia della giusta ambientazione che dargli il luogo più consono in cui manifestarsi.

I luoghi infestati

Ci sono le case infestate di fantasmi, i quali possono scatenare effetti scardinanti, nostalgici (conoscete il libro di Alice Shebold Amabili resti?). Ci sono fantasmi romantici, che proteggono coloro che amarono in vita (avete presente il film Ghost?). Abbiamo fantasmi burloni, così come ci sono fantasmi incattiviti dalla loro condizione di defunti, e allora si arrabbiano con i vivi per via dell’invidia!

La vostra storia di fantasmi è strettamente collegata al perché si manifestano e al dove. Potete usare castelli e case infestate, certo, ma ricordate che tutto può accadere anche tra le mura di casa vostra. Anzi, se l’apparizione di un fantasma avviene proprio all’interno dell’unico luogo sicuro per noi dove rifugiarci e sentirci protetti semplicemente chiudendo la porta e lasciando il mondo fuori, sarà facile per il lettore provare ansia e immedesimarsi. Tutto diventerà ancora più plausibile. Dunque non necessariamente servono rovine, case abbandonate, antichi manieri per scrivere la vostra storia di fantasmi.

Curiose tipologie di fantasmi

Per aiutarvi a scrivere una storia di fantasmi, vi abbiamo illustrato le possibili motivazioni delle loro apparizioni, o i luoghi in cui farli materializzare. Ma sappiate che tra le tante tipologie di fantasmi ve ne sono di curiose, spaventose, originali, e voi stessi potreste crearne di nuove purché le rendiate credibili.

Nel frattempo vi ricordiamo i così detti “fantasmi domestici”: spesso ignari di essere morti, infestano le case o i luoghi natii per secoli e secoli.

Gli “ambasciatori di morte”, che si manifestano ai parenti di una persona moribonda proprio con le sue sembianze.

Ancor più conosciuto è il fenomeno poltergeist, spirito chiassoso dedito al produrre rumori molesti, rompere o spostare oggetti, disturbare in ogni modo. In genere non è pericoloso e si limita a sbattere le porte e le finestre terrorizzando tutti.

Dalle forze ultraterrene non c’è modo di difendersi: ecco questa è una buona chiave per sapere come scrivere una storia di fantasmi

Per concludere, se vi state domandando come scrivere una storia di fantasmi, ricordate che le paure della mente sono quelle più temibili, perché si basano sul fatto che di fronte a forze ultraterrene, non serve chiudersi in casa, sbarrare le finestre, chiudere la porta a doppia mandata: non c’è modo di difendersi.

Foto | ankihoglund via Depositphotos

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Susanna Trossero

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