Barbara Newhall Follett

Barbara Newhall Follett: la storia della prodigiosa scrittrice svanita nel nulla

Nell’America degli anni Venti, il suo nome tenne banco per mesi e mesi; quel suo piccolo capolavoro La casa senza finestre, scritto all’età di dodici anni, si trasformò nell’arco di poche settimane in un acclamato best seller. Un successo clamoroso che, a distanza di qualche tempo, venne bissato da un secondo romanzo, The Voyage of the Norman D.

Nonostante la fama e le recensioni entusiastiche di riviste e quotidiani, la vita di  Barbara Newhall Follett (1914 – anno di scomparsa 1939) iniziò però a cadere lentamente a pezzi. Prima l’inaspettato divorzio dei genitori, poi un matrimonio frettoloso e prematuro che, fin dalle prime battute, non sembrò promettere nulla di buono.

Il mistero della scomparsa di Barbara Newhall Follett: un giallo senza soluzione

La scrittrice, infatti, dopo l’ennesimo scontro con il marito, intenzionato ormai a lasciarla per un’altra donna, abbandonò precipitosamente l’appartamento in cui viveva, facendo sparire le proprie tracce. Una fuga nel nulla che si cercò di spiegare in mille modi.

Per lungo tempo la madre della giovane nutrì sinistri sospetti nei confronti del genero, ma nulla venne mai dimostrato contro di lui. Anzi oggi si è inclini a credere che il corpo di una donna ritrovato per caso diversi anni dopo nei pressi di una sperduta fattoria – luogo in cui Barbara Newhall Follet aveva in passato soggiornato –  sia proprio quello dell’infelice scrittrice.

Una morte per suicidio, come testimonierebbe d’altronde anche un flacone di barbiturici completamente vuoto ritrovato dalla polizia tra gli effetti personali della donna.

Il mistero della scomparsa dell’autrice di La casa senza finestre continua però ad affascinare il pubblico. Un giallo umano e letterario tenuto vivo anche dalla recente pubblicazione di Lost Island, opera mai terminata da Follett, dove ritorna a vivere  l’estro di un enfant prodige che, sulle ali di una fantasia librata nell’aria e sospesa nel sogno,  aveva dolcemente soggiogato, almeno per una brevissima  stagione (nulla dura per sempre. Nulla è mai eterno), l’America intera.

L’eredità della scrittrice che ha conquistato il pubblico con la sua immaginazione

L’elenco delle opere di Barbara Newall Follett è il seguente:

  • La casa senza finestre, traduzione di Francesca Cavallucci Rogas, Roma 2020
  • The Voyage of the Norman D., Knopf, New York e Londra 1928.
  • Lost Island (Plus Three Stories and an Afterword), Farksolia, Somerville (Ma) 2020

Via | Mentalfloss
Foto | Elaborazione grafica a partire da una foto su Farksolia

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Giorgio Podestà

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