Se amate i libri di ambientazione storica, non potete non conoscere Valerio Massimo Manfredi. È uno scrittore, storico e conduttore televisivo nato a Piumazzo di Castelfranco Emilia l’8 marzo 1943. Ha insegnato all’università e pubblicato diversi articoli e saggi. Nel corso della sua carriera ha contribuito a realizzare diverse produzioni cinematografiche come L’ultima legione e Memorie di Adriano. Ha partecipato a diversi scavi archeologici e a parecchie spedizioni, ma al grande pubblico è noto soprattutto per i suoi romanzi storici.
Vi consiglio cinque romanzi singoli di Valerio Massimo Manfredi da leggere. Fe preferite le saghe ci sarebbero la Serie di Alexandros (Alexandros I – Il figlio del sogno; Alexandros II – Le sabbie di Amon; Alexandros III – Il confine del mondo) e la Serie di Ulisse (Il mio nome è Nessuno – Il giuramento; Il mio nome è Nessuno – Il ritorno; Il mio nome è Nessuno – L’oracolo). I libri di Valerio Massimo Manfredi sono pubblicati da Mondadori.
5 romanzi di Valerio Massimo Manfredi
Per i cinque romanzi singoli di Valerio Massimo Manfredivi consiglio questi, ma anche gli altri sono molto interessanti:
Lo scudo di Talos (1988)
Siamo a Sparta, i bambini storpi vengono abbandonati in vista di un distorto ideale di perfezione. È quello che accade al piccolo Talos: viene abbandonato dalla sua famiglia quando è ancora in fasce, ma per fortuna viene salvato da un anziano pastore che gli spiegherà come fare per opporsi a un destino già stabilito da altri. Talos diventerà un bravissimo arciere grazie al suo coraggio e alla sua determinazione e finirà al servizio dell’impavido e forte Brithos. Ma nessuno può immaginare che i due siano uniti dal destino: il loro passato e il loro futuro li unisce in modi imprevedibili
Le paludi di Hesperia (1994)
La guerra di Troia è finita e gli Achei tornano a casa. Aiace Oileo viene punito dall’ira di Poseidone, Agamennone viene ucciso da Egisto e Klitemnestra, Ulisse continua a girovagare. E Diomede? Tradito da una moglie che lo odia, deve scappare da Argo per cercare una nuova patria nella selvaggia Hesperia. Qui Diomede finirà col doversi scontrare di nuovo con Enea e l’ultimo eroe di Omero vedrà concludersi la sua tragedia.
Il faraone delle sabbie (1998)
Il profeta Geremia fugge dall’assedio babilonese di Gerusalemme portando con sé l’Arca dell’Alleanza e riesce a nasconderla sul monte Horeb. Quando torna indietro sembra impazzito: cosa ha cambiato per sempre la sua mente? Alla fine scompare. Ci spostiamo nel II millennio d.C., in Medio Oriente l’egittologo William Blake viene prelevato di notte da una compagnia di scavi per esaminare una bizzarra tomba egizia, il tutto mentr einfuria la lotta fra i terroristi palestinesi e il Mossad. Il fatto è che la tomba di questo faraone egizio si trova nel deserto Paran, a migliaia e migliaia di chilometri di distanza dal Nilo. Cosa ci fa lì? La risposta avrà ripercussioni molto più ampie di quanto Blake possa immaginare.
Chimaira (2001)
L’archeologo Fabrizio Castellani si trova al museo di Volterra per cercare di svelare il mistero che circonda la statuetta etrusca nota come L’ombra della sera. Peccato che delle telefonate anonime gli stiano dicendo di lasciar perdere. Intanto nei boschi che circondano la necropoli vengono trovati cadaveri di persone sbranate da una bestia misteriosa. Secondo Fabrizio tutto deriva da un’antica ira che ancora non si è placata.
L’ultima legione (2002)
Nell’Anno Domini 476 un’orda di cavalieri barbari falcidia il campo della Legio Nova Invicta, legione romana che difende l’ultimo imperatore romano d’Occidente, Romolo Augustolo, un ragazzo di soli tredici anni. Tuttavia non tutti i legionari muoiono durante l’attacco: un gruppo sembra risorgere dalle ceneri della Legio Nova Invicta, quasi fossero immortali. Costoro partiranno alla ricerca di Romolo Augustolo insieme a Livia Prisca, una guerriera, e al precettore di Romolo, il misterioso Meridius Ambrosinus.
Foto | © Anna Fogarolo
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