Nata a Dublino, ma cresciuta (almeno in parte) in Inghilterra, Elizabeth Bowen (1899-1973) rimarrà legata alla sua terra fino alla fine dei propri giorni. Farà infatti di tutto pur di salvare l’antica proprietà di famiglia nella contea di Cork. Un amore forte, a doppio filo, che neppure la vendita della casa avita (e il suo successivo abbattimento) riuscirà in qualche modo a scalfire.
Tra Londra bombardata e segreti inconfessabili: i romanzi di Elizabeth Bowen ti conquisteranno
Considerata una delle eccellenze delle Lettere del Regno Unito, Bowen ha saputo via via cogliere l’ombra nella luce, il tragico nel quotidiano, l’invisibile nel reale. Eccoli allora i suoi temi più cari: la Londra dei blitz tedeschi. L’immobilità solo apparente dell’esistenza umana. I segreti più o meno inconfessabili che vi si celano, increspando di tanto in tanto la superficie delle cose. La facciata di quel vivere fondo e misterioso dietro il quale ogni singolo uomo, ogni singola donna si nasconde o si maschera come e dove può.
Una verità complessa, dalle mille sfaccettature, ma messa ogni volta sottilmente in luce dalla maestria di Elizabeth Bowen, la cui penna cade netta e precisa come uno scandaglio nelle profondità più buie e insondabili dell’essere. Tra le pieghe di una quotidianità dove tempo e destino, passato e futuro sono perennemente in agguato. In attesa (e non si tireranno mai indietro) di pareggiare una volta per tutte i conti.
L’ultimo settembre
Siamo nella contea di Cork negli anni difficili dello scontro tra l’Ira e lo forze britanniche. La giovane Lois, rimasta orfana di entrambi i genitori, vive con gli zii nella tenuta di Danielstown, ma in quell’ultimo settembre, in quell’estate del 1920 che volge ormai al termine, la sua vita cambierà per sempre.
La morte del cuore
La sedicenne Portia, rimasta sola, inizia a vivere a casa della sorellastra più grande, inserendosi a fatica nel nuovo ménage familiare. La ragazza affida allora i suoi pensieri a un diario destinato però a risvegliare la curiosità anche della sorella. Un’indagine profonda sulle inquietudini e i fondi malesseri dell’animo umano.
La casa di Parigi
Henriette e Leopold, due bambini in transito e diretti verso due destinazioni diverse, si ritrovano per poche ore nello stesso elegante appartamento di Parigi. Una breve sosta nella vita di entrambi che segnerà però, in un modo o nell’altro, un vero e proprio punto di svolta. Nulla, dopo quel fugace soggiorno a Parigi, sarà infatti più come prima.
Nel cuore del giorno
Il romanzo, considerato da più parti come il capolavoro di Elizabeth Bowen, ci porta in una Londra martoriata dalle incursioni aeree tedesche. Una storia d’amore in mezzo alla devastazione della guerra che, sotto i nostri stessi occhi, diventa però un’opera sempre più complessa dove vari generi letterali – e questo grazie alla sapiente guida dell’autrice – si intrecciano magistralmente.
Un mondo d’amore
Ambientato in Irlanda in una vecchia magione piena di ricordi e nostalgie, Un mondo d’amore è interamente incentrato sul ritrovamento in soffitta di un pacchetto di lettere ingiallite dal tempo. Lettere d’amore di cui non si conosce però il destinatario. Una lettura piena di suggestioni che continuerà a echeggiare a lungo nel cuore del lettore.
Spettri del tempo di guerra
Un’ampia raccolta di racconti in cui il sovrannaturale diventa grande protagonista. Presenze misteriose e visioni tutte rabbrividite danno vita a vicende dove l’imponderabile e l’inammissibile si riversano – come un fiume carsico – nella realtà di tutti i giorni.
Foto | Fotografo sconosciuto, CC BY 4.0, da Wikimedia Commons
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